Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:MONTEPULCIANO10°19°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Le celle a fuoco e le grida dei detenuti: la protesta nel carcere di Guayaquil

Attualità venerdì 05 agosto 2016 ore 15:48

David Booker in mostra a Palazzo de Vegni

Esposte straordinarie opere su carta di un artista unico nel panorama artistico contemporaneo: David Booker, artista dall’approccio ecologico



CHIANCIANO TERME — Scatole di cartone, imballaggi, pezzi di motore, ingranaggi: sono i soggetti davvero insoliti per i disegni a matita dello scultore australiano David Booker. Nella bella Sala mostre a Palazzo De Vegni, nel centro storico di Chianciano Terme, che tutti chiamano “Chianciano Paese”, Booker, un artista unico nel panorama artistico contemporaneo, espone le straordinarie opere su carta fino al 25 settembre 2016. La mostra è promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Chianciano Terme. 

Al centro del nostro sguardo, con un approccio ecologico radicale, David Booker mette materiali di scarto e parti meccaniche che, esaurita la loro funzione elettiva, divengono oggetto di contemplazione in nature morte indagate nella loro consistenza fisica, resa attraverso un dialogo tra luci e ombre che richiama le sue opere scultoree. La scelta di questi soggetti appare ancora più sorprendente se si guarda all'attività artistica preminente di David Booker: la scultura figurativa su scala monumentale in marmo e in legno. E' forte il contrasto tra quelle figure massicce in marmo e queste nature morte di sagome fragili e di scatole e pezzi di motore in bilico. Eppure, a ben vedere, si intuisce la stessa mano: le forme danno l'impressione di essere state scolpite con la matita in un fitto incrociarsi di segni che ripetono l'intreccio dei gesti sulle superfici texturate delle sue sculture.

Questi oggetti sono rifiuti che la società tende a eliminare, ma nell’opera di David Booker acquistano importanza nella loro individualità, attraverso una descrizione narrativa che ne rende appieno la matericità e la realtà senza dimenticare la poetica dello scarto. Scatole, cartoni e pezzi meccanici recuperati dai contenitori del riciclo messi al centro dell'attenzione rivendicano la propria identità e si impongono come unici protagonisti. Gli oggetti sono disegnati da David Booker in modo distintivo, né idealizzato e neppure puramente ottico, posti in una prospettiva le cui condizioni sono determinate dallo stesso soggetto che è ritratto non “come si vede” o come “ciascuno dovrebbe vederlo”, ma piuttosto ricreato così come “non si vede e potrebbe essere visto”.

David Booker è nato in Australia nel 1954. Ha studiato a Hobart in Tasmania completando la sua formazione artistica a Sydney e a Roma. Nel 1972 inizia la sua carriera di scultore. Dal 1979 si trasferisce in Italia. Ha esposto le sue sculture nelle più belle città d'arte della Toscana e dell'Umbria. Dal 2008 ha iniziato ad esporre le sue opere su carta. Vive e lavora in Umbria, nel suo casale-laboratorio di Montegabbione (TR).


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
​Con Alfa, Achille Lauro e Clara al concerto di Cortona Comics. Ecco la «line up» dell’evento di giovedì 30 maggio, via alla prevendita dei biglietti
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Gianni Micheli

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cultura

Attualità

Attualità

Attualità