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Attualità venerdì 19 agosto 2016 ore 11:31

Numeri strabilianti per la mostra di Nishikawa

Oltre duemila ingressi in appena dieci giorni sono i visitatori della mostra ‘Tutto scorre' la retrospettiva delle foto artistiche di Yoshie Nashikawa



SARTEANO — La mostra è stata inaugurata lo scorso 6 agosto all’interno del castello di Sarteano. Sono numeri strabilianti, per un complesso architettonico che al massimo fa 7.500 ingressi all’anno, e che non si trova proprio a bordo strada. Insomma, se il sindaco di Sarteano Francesco Landi voleva rilanciare il castello attraverso la cultura, sotto l’acronimo Ram (Rocca Manenti Art) partendo dalla mostra di una famosa fotografa, l’obiettivo non solo è stato raggiunto, ma i risultati sono andati ben oltre le aspettative.

Il castello è un esempio di fortificazione quattrocentesca dalla grande bellezza architettonica, fatto realizzare dalla Repubblica di Siena su una struttura già esistente, la cui prima documentazione risale al 1038. Eppure, ogni amministrazione comunale ha sempre fatto i conti con la difficoltà di farlo in qualche modo vivere di luce propria. Con l’intuizione di farne uno scrigno di arte contemporanea, il Comune di Sarteano sembra aver trovato la soluzione. 

Merito di una mostra straordinaria, con gli scatti di una professionista abituata a lavorare per importanti testate giornalistiche, case di moda, musei, famosi brand del Made in Italy, e a esporre in tutto il mondo.

Particolarmente suggestivo è il contesto di questa mostra, in un castello che incredibilmente ha quattro piani, quattro stanze per piano, ciascuna delle quali misura 4 per 4 metri. Nelle sale, dove domina una luce soffusa, si ammirano cento lavori fotografici appartenenti a tredici serie diverse in un percorso a ritroso, con un progressivo allontanamento dalle origini di una fotografia con una nota più commerciale, verso forme di ricerca artistica più libere. Sono immagini che testimoniano trent’anni di ricerca artistica, iniziata quando Nishikawa ancora viveva in Giappone (è nata a Sapporo) e continuata a Milano, dove si è trasferita nel 1996. L’evento, che ha il patrocinio dell’Ambasciata del Giappone in Italia, celebra i 150 anni dalla firma del trattato di Amicizia e commercio stipulato tra i due Paesi.

L’apertura, che segue i normali orari del castello, è dal martedì alla domenica(10.30-13 e 15-19, ingresso a partire da 3 euro, 2 euro i ridotti, cumulativo con il museo archeologico 6 euro). Fino al 31 agosto è prevista un’apertura notturna (ore 21-23.30) mentre, a partire da ottobre (la mostra chiude il 30 di quel mese) l’orario verrà leggermente ridotto (10.30-13, e dalle ore 15 alle 17).


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