L'olio extravergine invade il centro storico

SAN QUIRICO D'ORCIA — Non solo enogastronomia e storia, ma questa edizione è dedicata anche alla cultura, alla parola e alla Francigena. Il manifesto di quest’anno è ancor più dedicato a San Quirico grazie ad una celebre frase di Romano Bilenchi, giornalista e scrittore del Novecento: “Si parla bene solo vicino a Siena, a San Quirico d’Orcia. Una volta ci portai il Sereni: non voleva più venir via. Lì si adoperano le parole che si usavano nel Duecento, nel Trecento, i termini di Jacopone da Todi. E poi inventano modi di dire bellissimi”. E nel programma di questa edizione non mancano poi momenti di cultura, proprio nei giorni di apertura del Giubileo.

«E’ un’edizione nel segno dell’olio ritrovato – sottolinea il sindaco Valeria Agnelli - grazie ad una splendida annata sia in termini di qualità, sia di produzione dell’extravergine d’oliva, dopo l’annata 2014 da dimenticare, a causa di una mosca olearia che aveva ridotto la produzione di oltre il 60%; quest’anno il clima caldo e asciutto ha limitato l’azione della mosca, e sulle colline della Val d’Orcia si è tornati ad avere un extravergine di oliva con profumi intensi e sensazioni gustative davvero eccellenti, tipiche di questo territorio. E i nostri produttori con la loro professionalità e passione, sono pronti per presentare un prodotto di assoluta eccellenza».

Il programma prenderà il via Sabato 5 dicembre quando verranno aperti gli stand dove turisti e visitatori potranno degustare l’olio nuovo direttamente dai produttori. Per tutta la durata della manifestazione sarà possibile anche prendere parte al “Trekking dell’olio”, con partenza da Piazza della Libertà e degustazione finale gratuita per i partecipanti.

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