Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 21:26 METEO:MONTEPULCIANO19°28°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
martedì 08 luglio 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Corsa dei tori a Pamplona, un animale resta isolato e semina il panico: c'è un incornato
Corsa dei tori a Pamplona, un animale resta isolato e semina il panico: c'è un incornato

Attualità venerdì 22 gennaio 2016 ore 12:14

L’aglione della Chiana, prodotto dalla tradizione

Aglione della Chiana raccolto 2014
Foto di: La Valdichiana.it

Proprio per tutelare questa tradizione Slow Food promuove le Comunità del cibo, perosne che promuovo, trasformano e distribuiscono cibo di qualità



MONTEPULCIANO — Qualità intesa come sostenibilità e forti legami con il territorio dal punto di vista storico, sociale e culturale con ad esempio l'aglione della Chiana. 

L'aglione della Chiana è un prodotto antichissimo, di grandi dimensioni e dal gusto estremamente delicato. Negli ultimi decenni, complice anche l'industrializzazione del dopoguerra, era quasi scomparso; recentemente è stato felicemente recuperato da pochi lungimiranti produttori nella vallata del comune di Montepulciano.

La sua area di coltivazione è la Valdichiana bonificata durante il periodo fiorentino compresa nei comuni senesi di Montepulciano, Torrita di Siena, Sinalunga, Chiusi e in quelli aretini di Foiano della Chiana, Cortona, Lucignano, Marciano della Chiana, Civitella in Valdichiana, Monte San Savino, Castiglion Fiorentino ed Arezzo.

Condotta Slow Food Montepulciano-Chiusi, domenica 31 gennaio, celebra la nascita della Comunità del Cibo mettendo sotto tutela come primo alimento proprio l'aglione e lo fa con un convegno presso "I Chiari" di Montepulciano dove interverranno Daniela Filippi, fiduciaria della Condotta e di Slow Food Toscana, Franco Boschi dell'associazione culturale "Gens Valia" di Valiano, i produttori e i cuochi dell'alleanza Slow Food.

Anche la società Qualità e Sviluppo Rurale per tutelare questo prodotto, insieme ad un gruppo di produttori, ha iniziato a predisporre la documentazione da presentare alla Regione Toscana per la sua iscrizione del prodotto nell'elenco della Regione Toscana, e intraprenderà studi genetici, chimici ed agronomici, per giungere ad una conoscenza maggiore e di selezione di questa coltura. La società inoltre organizzerà iniziative di informazione e formazione oltre ad azioni di promozione del prodotto in tutta l'area di produzione.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Frances Mayes cittadina italiana. L’accoglienza del Gruppo storico, il discorso della scrittrice: "Non vedo l’ora di essere una buona cittadina"
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Marco Celati

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità