I primi abbracci nella stanza Covid-free

Nella Rsa di Camucia gli ospiti hanno incontrato i familiari in sicurezza. Pronto il calendario delle visite certificato dalla Asl

CORTONA — Mamma e figlia sono state le prime ad abbracciarsi nella stanza della Rsa “Sernini” di Camucia. Albertina ed Elisabetta avevano molte cose da dirsi e le mani sono tornate a stringersi dopo il lungo periodo di lontananza.

La residenza del Comune di Cortona è una delle prime in Toscana ad aprire alla possibilità dell’incontro tra gli ospiti e i familiari in totale sicurezza e in un ambiente protetto e sanificato costantemente.
Oggi il varo della stanza degli abbracci alla quale i visitatori possono accedere su prenotazione, in base a un calendario aggiornato dagli operatori della residenza sanitaria. Sono possibili fino a quattro incontri quotidiani per un tempo di trenta minuti ciascuno. Gli ospiti della struttura sono 19.
“Era un obiettivo e siamo particolarmente soddisfatti di averlo raggiunto dando la possibilità a ospiti e parenti di incontrarsi per Natale – commenta il sindaco Luciano Meoni –. Uno sguardo e un contatto seppur mediato dai manicotti permette alle persone di esprimere emozioni e in questo periodo è ancora più importante trasmettere i propri sentimenti”.
Finora ospiti e familiari comunicavano attraverso videochiamate: la Rsa è dotata di tablet e il personale cura quotidianamente le comunicazioni.

All'inaugurazione hanno partecipato anche gli esponenti del Lions Cortona Valdichiana Host, dei Rotary Cortona e dei Lions Cortona Corito Clanis: tre associazioni che hanno donato la barella per consentire anche agli ospiti con difficoltà di movimento di entrare nella stanza dell'abbraccio.

Al progetto hanno lavorato gli uffici delle Politiche sociali del Comune e della Rsa. Il protocollo degli incontri è stato certificato dalla Asl: ogni visitatore effettua un triage prima di accedere all'ambiente.

“L'ultima volta che ho potuto vedere mia mamma è stato a luglio in occasione di una visita di controllo in ospedale, oggi è un giorno speciale», ha dichiarato Elisabetta stringendo le mani di mamma Albertina.

“È un'emozione forte per tutti noi – spiega l'assessore alle Politiche sociali, Valeria Di Berardino –. Nel periodo delle festività tutti gli ospiti potranno incontrare i familiari e già oggi abbiamo potuto vedere quanto sia importante per tutti”.

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