Attualità mercoledì 30 marzo 2016 ore 12:12
Un piano di 3 milioni di euro in opere pubbliche
Approvato il bilancio di previsione 2016, un piano che guarda al futuro con investimenti in opere pubbliche e turismo, attento ai cittadini
CHIUSI — Uno dei punti di forza il sistema di tassazione ed erogazione dei servizi: anche quest’anno oltre 2100 persone non pagheranno l’addizionale Irpef al Comune (manovra pari a 40 mila euro che interesserà tutti i cittadini con reddito fino a 10 mila euro); per effetto del Governo Renzi non si pagherà più la Tasi sulla prima casa (negli anni passati comunque al minimo) né l’Imu sui terreni agricoli e, come da legge di stabilità, sarà adeguata l’Imu garantendo lo sconto del 50% all’immobile di proprietà concesso in comodato al figlio.
Allo stesso tempo anche tutti i servizi comunali a domanda (mensa, trasporto, scuola, asilo nido) rimarranno invariati a tariffe del 2007/2008. Se le tasse si abbassano e le tariffe dei servizi rimangono invariate quella che cresce, invece, è la capacità di investimento in opere pubbliche che nel 2016 raggiunge la soglia dei 3 milioni di euro.
L’obiettivo è generare un impulso economico locale positivo in grado di creare nuove opportunità, sia in termini di servizi che occupazionali. In questo senso le maggiori opere pubbliche previste saranno: messa in sicurezza idraulica del torrente Montelungo propedeutico a lavori di riqualificazione della Fornace (rialzamento argini e cassa di espansione, 450 mila euro); nuovo Palasport (995 mila euro); nuova viabilità Chiusi Scalo (395 mila euro); nuova viabilità area sportiva Pania (278 mila euro); restauro immobile progetto #Startup in centro storico (120 mila euro); bonifica e demolizione Centro Carni (500 mila euro). Il bilancio di previsione 2016 di Chiusi conferma e aumenta anche tutte le forme di incentivazione, sostegno e contribuzione sia al commercio che alla realizzazione di nuove attività imprenditoriali: sarà maggiormente attenzionato il contributo destinato ai due centri commerciali naturali della città che nel 2015 hanno dato un impulso importante a tutta l’economia locale; saranno confermati sia il contributo a fondo perduto a favore dell’apertura di nuove attività commerciali (1000 euro) sia il contributo in conto interessi con il quale il Comune si accollerà gli interessi di un prestito per avvio attività e ristrutturazione richiesto ed ottenuto da Banca Valdichiana, come da convenzione, fino a 30 mila euro.
Anche il turismo vivrà un nuovo impulso grazie alle strategie economico/finanziare del bilancio 2016. L’associazione Pro Loco avrà, infatti, maggiori contributi (20 mila euro totali); l’imposta di soggiorno sarà completamente utilizzata per la promozione della città e, più in generale, saranno promosse una serie di politiche e di progetti di area mirati alla Valdichiana e all'area vasta (es. collegamenti tra le città della Valdichiana con bus turistici o il progetto Experience Etruria) così da valorizzare maggiormente le ricchezze archeologico, storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche che a Chiusi rappresentano caratteristiche uniche.
“Il bilancio che abbiamo approvato – dichiara il primo cittadino Juri Bettollini – rispecchia la nostra idea di una città che guarda al futuro con ottimismo, senza lasciare indietro nessuno. Siamo soddisfatti di avere un bilancio sano e solido che allo stesso tempo è in grado di generare nuove economie e lavoro grazie agli investimenti in opere pubbliche e turismo e che permette anche di aiutare chi è in difficoltà aumentando e confermando tutto ciò che riguarda il sociale. Abbiamo scritto un bilancio in grado di rappresentare tutte le esigenze ed i bisogni della città; per questo è stato particolarmente importante aver ascoltato i cittadini ed aver condiviso il percorso con le rappresentanze sindacali e le associazioni di categoria alle quali va il mio personale ringraziamento per il contributo offerto alla nostra città. Ci piace definire il nostro bilancio 'dalla parte dei cittadini' e anche per questo garantiremo equità e giustizia sociale nel pagamento delle nostre imposte. La Città di Chiusi è pronta a vivere il proprio futuro grazie anche a scelte economiche che saranno in grado di dare le giuste risposte alle esigenze della comunità.”
Manovra importante inserita nel bilancio di previsione 2016 è la concessione dei buoni pasto ai dipendenti comunali che potrà essere speso negli esercizi commerciali convenzionati.
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