In vespa alla scoperta della Valdichiana

Il 5° Raduno Nazionale organizzato dal Vespa Club Chianciano ha visto arrivare nella cittadina termale oltre 350 persone con la passione della vespa

CHIANCIANO TERME — Il Club ospitante è riuscito a raccogliere nella città Termale un numero che si avvicina ai 350 partecipanti tra conducenti e passeggeri. Un numero così elevato di mezzi e persone che rende questo raduno il più grande ed emozionante della Valdichiana e della Valdorcia.

Mai Chianciano aveva visto una tale “invasione” a due ruote e mai Chianciano aveva accolto una così variegata provenienza da tutta Italia ed ammirarle è stato sbalorditivo. Vespisti provenienti da Sarnico, Arezzo, Aprilia, Orvieto, Fabriano, Fratta Umbertide, Città di Castello, Castiglione della Pescaia, San Quirico d'Orcia, Siena, Gubbio, Perugia, Poggibonsi, Grosseto, Gorgonzola, Roma Canale Monterano, Prato, Gubbio, Pozzuoli, Lago di Bolsena, Montevarchi, Milano, Gorgonzola, Greve in Chianti, Marsciano, Valdelsa, Monte Serra, Pistoia, Piombino, Fano, Palermo e, la partecipazione dei moltissimi soci del Club, hanno reso il raduno semplicemente fantastico ed indimenticabile.

Il tour ha preso il via dalla sede del Club, poi la carovana vespistica è andata alla scoperta degli angoli più belli della Valdichiana e della Valdorcia. Dopo un passaggio per ammirare l'intera città termale, il raduno si è spostato verso Montepulciano ed ha proseguito verso il borgo di Torrita di Siena e, presso l'azienda agricola “Il Saragiolino” ha degustato un favoloso aperitivo a base di birra artigianale.

Il giro dei vespisti che ha proseguito la marcia toccando molte frazioni della città Poliziana come Gracciano, Montepulciano Stazione e Acquaviva di Montepulciano è giunto nella suggestiva piazza Grande, invadendola completamente e, attraversando Porta Farina, hanno potuto ammirare il suggestivo paesaggio della Valdichiana.

Il pranzo tipico svoltosi all'interno della suggestiva sala “Cripta del Gesù” della Contrada di Voltaia, la premiazione di Club e vespisti ha concluso una giornata che molti di loro hanno definito “uno dei raduni più belli di sempre”, una grandissima soddisfazione per il Vespa Club Chianciano Terme che si adopera sempre con costanza e intraprendenza.

La classifica turistica per Club ha visto al 1° posto i bergamaschi del Vespa Club di Sarnico, seguito da Fabriano e Grosseto. Ad Orvieto è andato anche il premio “Vespe a Go Go” per il Club più numeroso mentre il più esperto è risultato Capesciotti Gianni (1937) del V.C. Fabriano mentre il più giovane Caiello Consuelo (1998) del V.C. Orvieto. Sono stati premiati anche i neo vespisti Mencarelli Azzurra, Costagliola Daniele e Fierli Lorenzo, tutti del Vespa Club Chianciano Terme.

Il presidente Pasqualino Gargiulo ha ringraziato il Vespa Club Italia, tutti i Club intervenuti attraverso i propri vespisti, gli sponsor tutti i soci del Vespa Club Chianciano Terme, lo staff organizzativo, il direttivo tutto ed il Comune di Chianciano Terme per aver patrocinato l'evento. Una giornata che il Vespa Club Chianciano Terme ricorderà per sempre. Durante il pranzo è stato ricordato Ilo Salvatici, già Presidente del V.C. Montemurlo, scomparso lo scorso 30 giugno.

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