Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:MONTEPULCIANO11°16°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
giovedì 02 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Lewis Hamilton sfreccia con la sua Mercedes davanti all'Empire State Building

Attualità lunedì 17 gennaio 2022 ore 12:02

Il vicesindaco tuona contro il gestore dei rifiuti

Milighetti "basta utilizzare cittadini e Comuni come bancomat". Fa eco pure l'assessore Sebastiani: “l’attuale servizio è risultato di un fallimento"



CASTIGLION FIORENTINO — Ennesimo intervento a fine 2021 da parte dell’Amministrazione comunale per contenere gli aumenti della Tari. “Siamo dovuti intervenire per evitare aumenti ai cittadini e tutto ciò non è più ammissibile. La situazione delle tariffe sui rifiuti è paradossale, con i Comuni che sono divenuti il bancomat del gestore, che opera in una condizione di assoluto privilegio che qualsiasi azienda vorrebbe avere, ma di cui nessuno, a parte loro, può godere: soldi certi dai Comuni a fronte di alcuna concorrenza e nessun rischio d’impresa. Tutto questo è inconcepibile” tuona il vicesindaco con delega al Bilancio e Tributi, Devis Milighetti. 

A fronte di un piano economico finanziario del servizio rifiuti per l’anno 2021 pari a 2.281.719 euro il Comune ha già provveduto al pagamento di circa 2.100.000 di quanto dovuto al gestore mentre ed a fronte di questi pagamenti i cittadini castiglionesi hanno versato nelle casse del Comune poco meno di 1.600.000 euro e pertanto la differenza è stata finanziata da bilancio.

“Nel corso di questo anno l’amministrazione ha, così, provveduto in maniera straordinaria con una serie di stanziamenti che hanno consentito di ridurre gli aumenti tariffari del gestore” continua Milighetti. In sintesi si parla di 69.147 euro per la copertura del conguaglio pef della ta.ri, poi di 118.238 euro per le risorse accantonate del risultato di amministrazione 2020 utilizzate per le riduzioni alle utenze domestiche sulle tariffe ta.ri. 2021, di 118.511 euro per le riduzioni alle utenze attività produttive ed infine ulteriori 105 mila euro che l’amministrazione comunale ripartito in parti uguali tra utenze domestiche e non domestiche. 

Ultimo intervento in ordine di tempo, quindi, quello effettuato nell’ultima Giunta del 30 dicembre dello scorso anno attraverso la quale a seguito delle note dell’Ato Rifiuti Toscana Sud dello scorso 16 dicembre 2021 e 20 dicembre 2021 la giunta attraverso una variazione d’urgenza ha evitato ai cittadini un ulteriore incremento a conguaglio di 27.846 euro. 

“Da una parte, quindi, serve una revisione totale dell’attuale meccanismo con una fatturazione diretta del gestore al cittadino e dall’altra i cittadini e le attività economiche devono essere libere di scegliere il gestore in base a servizi e costi” spiega ancora il vicesindaco. 

"Se nel 2017 l’obiettivo era quello di sensibilizzare il cittadino per aumentare la percentuale dei rifiuti differenziati oggi, purtroppo, l’obiettivo è quello di tutelare il cittadini virtuosi dagli aumenti tariffari della bolletta. Già dallo scorso anno abbiamo chiesto agli enti preposti di rimodulare complessivamente il sistema delle tariffe, premiando quelle realtà locali che decidano di perseguire la scelta della differenziata spinta favorendo il riciclaggio dei materiali. Ci siamo attivati con il presidente e con il direttore dell'Ato Toscana Sud affinché i Comuni non siano più meri esattori di scelte economiche imposte da soggetti terzi e, per altro, i costi che dobbiamo sostenere non sono in linea con i servizi resi. L’attuale servizio svolto in monopolio su un’intera area è inadeguato con un incremento dei costi per l’utenza e un rischio d’impresa addossato interamente sulla pubblica amministrazione” conclude l’assessore all’Ambiente, Francesca Sebastiani.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno