Crema di pisellini freschi con gamberi scottati e feta
di Rubina Rovini - venerdì 11 luglio 2014 ore 08:00
Organizzammo la nostra cena due settimane prima, per evitare che ci fossero altri impegni e facendo il conto alla rovescia per l'arrivo della nostra serata “chiacchiereccia”.
In estate Lucia è solita trasferirsi nella sua casa al mare. E’ più una stanzetta che una casa vera e propria, immersa nel verde della pineta del litorale toscano, un po' umida e vecchia, ma anche accogliente e vivace. Recentemente l'ha risistemata un po', mantenendo comunque i colori forti e le note un po' kitch che sua madre scelse con cura molto tempo fa, ma che oggi la rendono ancora più graziosa.
Adesso le pareti sono di un color beige chiaro, quello che piace tanto a me, con le tende di lino e cotone grezze, lasciate cadere sul bastone di ferro nero un po' invecchiato e leggermente arrugginito, che rende l'insieme ancora più bello. Quel “santo” del suo fidanzato ha inoltre grattato l'orrendo colore giallognolo dei mobili del soggiorno, un tempo laccati lucidi, di quel legno aranciato tipico degli anni Settanta, e adesso dipinti di bianco in modo irregolare, a donare un effetto stupendo.
Sono rimaste solo le porte turchesi e i suppellettili appesi sulle pareti, tutti ispirati al tema marino, che sono convinta spariranno una volta fatta digerire alla mamma di Lucia il cambio di colore delle pareti e dei mobili. Nonostante l'anticipo che ci prendemmo per bloccare la data, l'imprevisto dell'ultimo minuto non tardò ad arrivare, minacciando così la nostra cena.
Lucia mi chiamò quasi in preda ad una crisi isterica, dicendo che il suo cliente più importante le aveva dato appuntamento per le 19.00 (solo uno screanzato chiede appuntamenti a quell'ora del sabato) e che non avrebbe potuto sicuramente sistemare la casa e preparare qualcosa di decente per cena, ripiegando malamente su una pizza surgelata o da asporto.
Le dissi che non ci sarebbe stato alcun problema, nello stesso momento in cui escogitai un piano per farle una sorpresa.
Chiamai Dario, il suo fidanzato, mi feci aprire la casa al mare e cucinai io per lei, cercando di arrangiare qualcosa nel breve tempo a disposizione e con i fuochi piccoli e vecchi, come tutte le case al mare che si rispettino. Il caos quasi primordiale che regnava in casa invece rimase intatto, cercai solo di circoscriverlo alla camera, chiudendo la porta.
Quando tornò a casa, alle 20.30, esausta e con la faccia di chi spera di trovare un divano a breve distanza per caderci sopra, trovò me, con una piccola cena pronta e un buon bicchiere di vino per favorire la nostra serata “chiacchiereccia”. Che si consumò come da previsione, nonostante l’insidia dello screanzato cliente.
Crema di pisellini freschi con gamberi scottati e feta
Ingredienti per 2 persone:
200 gr piselli freschi sgranati
1 scalogno
6 gamberi
50 gr feta greca
brodo vegetale (io dado Bimby)
sale qb
pepe qb
olio evo qb
Tritare in una casseruola lo scalogno e farlo appassire con un filo di olio per un minuto.
Aggiungete i piselli freschi e fateli rosolare mescolando con un cucchiaio di legno.
Aggiungete un po' di brodo vegetale e fate cuocere a fuoco lento per circa 15 minuti, aggiungendo altro brodo se necessario.Intanto sgusciate i gamberi e togliete il filo nero all'interno, aiutandovi con un coltellino. Sbollentateli leggermente e teneteli da parte. A cottura ultimata frullate i piselli con un minipimer, regolate di sale e pepe e lasciate intiepidire. Servite la crema di piselli a temperatura ambiente o leggermente tiepida, adagiatevi sopra i gamberi e qualche pezzetto di feta sbriciolata, finite con poco olio a crudo e servite.
Rubina Rovini