Attualità giovedì 27 ottobre 2016 ore 16:24
Influenza alle porte, via alle vaccinazioni
Quest'anno dicono gli esperti l’influenza sarà più aggressiva e come ogni anno la Regione si è attrezzata per la campagna vaccinazione antinfluenzale
VALDICHIANA — La campagna è stata presentata dall'assessore al diritto alla salute e al sociale Stefania Saccardi, assieme a Alessio Nastruzzi, segretario regionale della Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) toscana.
Per quanto riguarda la provincia di Siena sono 48mila le dosi di vaccino antinfluenzale e saranno in distribuzione a partire da venerdì 28 ottobre, per consentire l’inizio della campagna vaccinale il 9 novembre con il coinvolgimento dei medici di famiglia e dei pediatri di libera scelta.
Per la provincia di Arezzo, invece, nel corso del tempo, pur non avendo raggiunto i livelli di copertura ottimali previsti per l'influenza, ha comunque registrato buoni risultati, generalmente fissati sopra la media nazionale, questo anche grazie alla stretta collaborazione con i medici di famiglia che contribuiscono in maniera rilevante al buon andamento della campagna vaccinale antinfluenzale (si stima che i medici di famiglia somministrino oltre l'80% del totale delle vaccinazioni effettuate).
Anche
quest’anno, al vaccino antinfluenzale si aggiunge, per i cittadini che compiono
65 anni, l'offerta attiva e senza alcun costo della vaccinazione
antipneumococcica, della quale sono state ordinate 2000 dosi. La vaccinazione
antipneumococcica è importante perché la malattia nell'anziano e nel paziente a
rischio è responsabile di gravi infezioni quali meningite, polmonite e
batteriemia. E' inoltre sufficiente una sola dose di vaccino, non sono
necessari richiami.
Come negli anni passati, con il vaccino antinfluenzale agli anziani verrà
somministrata anche la vitamina D, per la prevenzione dell’osteoporosi. Nel
2015 in provincia di Siena si sono vaccinati 34687 ultrasessantacinquenni,
raggiungendo una copertura vaccinale del 50,25%, leggermente inferiore alla
percentuale regionale (52,2%).
La vaccinazione è gratuita anche per le donne che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica, per gli addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo, e per il personale di assistenza o i familiari di soggetti ad alto rischio. Obiettivo della vaccinazione antinfluenzale, prevenire le complicanze e ridurre del 70-80% la mortalità legata all'influenza.
"Invito tutti gli ultrasessantacinquenni e coloro che appartengono alle categorie a rischio a vaccinarsi contro l'influenza - è l'appello dell'assessore Saccardi -, per mettersi al sicuro da possibili complicazioni, che possono diventare fatali, e anche per non appesantire inutilmente il sistema sanitario regionale, intasando ambulatori e ospedali. L'influenza, spesso considerata a torto una banale malattia febbrile, non va assolutamente sottovalutata. A causa di informazioni sbagliate sui vaccini, aumentano le resistenze e i timori per il rischio di effetti collaterali. E' bene che tutti sappiano che la vaccinazione antinfluenzale è efficace e sicura, con effetti collaterali scarsissimi. Lo abbiamo visto chiaramente quando, due anni fa, a causa di un calo delle vaccinazioni per un allarme legato al ritiro di alcuni lotti di vaccino, abbiamo registrato un'impennata di ricoveri in terapia intensiva e anche un consistente aumento di decessi".
Il periodo giusto per vaccinarsi è il mese di novembre e il vaccino diventa efficace dopo circa due settimane dal momento della vaccinazione, e i picchi epidemici si verificano di solito tra la fine di dicembre e i primi di febbraio.
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