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Attualità giovedì 17 marzo 2016 ore 11:16
Palio, il valzer delle monte riserva sorprese
Novità bomba piovuta dal cielo sul valzer delle monte: Drago fantino di Refenero, tutti gli accoppiamenti, cinque conferme e tre novità
TORRITA DI SIENA — Anche per l’edizione 2016 è iniziato il classico “balletto” che accompagna l’abbinamento dei fantini alle contrade che nei pochi giorni che precedono la gara ha subito una brusca accelerazione che lo fa assomigliare di più ad uno scatenato charleston.
Un fulmine a ciel sereno ha spiazzato l’intero ambiente paliesco ridisegnando strategie e previsioni: è stato l’inedito accordo tra la contrada di Refenero, a digiuno di vittorie dall’ormai remoto 1985, e Andrea “Drago” Peruzzi, torritese DOC, 40 anni ad ottobre, il fantino in attività che ha raccolto più affermazioni (cinque), vicino al record assoluto di sei successi detenuto da Maurizio “Riccio” Mantini, capace di imporsi su un arco di venti anni, dal ’76 al ’95.
Peruzzi, un fantino dotato di inesauribili grinta e carica agonistica, dopo aver vinto tre volte per il Cavone, la sua contrada, ed una ciascuna per Porta a Pago e Stazione, tenterà di spezzare l’incantesimo in cui è intrappolata da poco più di 30 anni la popolosa contrada bianco-celeste. “Drago” sarà presentato al popolo di Refenero dal presidente Manuele De Bellis in occasione della cena propiziatoria, classico appuntamento del venerdì sera che precede il Palio dei Somari.
Per quanto riguarda le altre contrade Porta Nova, reduce dal successo nel 2015 ha confermato il suo fuoriclasse Alessandro Guerrini, 29 anni, detto Cobra. Le Fonti (undici vittorie, solitaria in vetta all’albo d’oro) conferma il contradaiolo ed ex-sbandieratore Gabriele Grotti, 27 anni, detto “Divino”, la Stazione accorda per il terzo anno la propria fiducia al fantino professionista Francesco “Spighetto” Ferrari, 35 anni, vittorioso all’esordio nel 2014. Porta a Sole ripropone il ventunenne Matteo “Galletto” Noli che ha fatto esordire lo scorso anno. Infine Porta a Pago, che conferma il trentatreenne laziale Massimo Mazzarani, detto “Desiderio”.
Fantino esordiente, invece, per Cavone che, orfana di Drago, affida i colori bianco-verdi al quarantenne Michele Paolucci. Completa il quadro Porta Gavina che affida nuovamente i propri colori al ventisettenne aretino Mirko “Baturlo” Ciancagli, alla nona presenza in rossonero con all’attivo due vittorie, nel 2009 e nel 2011.
La carriere sul tufo si corre domenica 20 marzo.
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