Le telecamere nascoste della tv albanese sulle tracce dei poliziotti italiani a Shengjin: «Cene e sauna? Paga il governo, ma il centro migranti è vuoto»
Spettacoli martedì 29 settembre 2015 ore 09:14
Rassegna corale, al via l’ottava edizione
Confermata la formula del doppio appuntamento, sperimentata con successo lo scorso anno, ospiterà formazioni provenienti da Lazio, Umbria e Toscana
CHIUSI — Saranno complessivamente circa 150 i coristi che si esibiranno nella bella ed accogliente cornice della Cattedrale di San Secondiano, a Chiusi Città, per una rassegna corale organizzata a Chiusi dalla Associazione culturale Corale “Jacob Arcadelt”, con il partrocinio del Comune, della Fondazione d’arte “Orizzonti” e della Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco-Umbro di Chiusi.
Sabato 3 Ottobre alle 21.15 proporranno il loro repertorio, dopo il prologo canoro della “Arcadelt”, diretta dalla maestra Barbara Valdambrini, il “Coro Monte Sagro” di Carrara, diretto dal maestro Alessandro Buggiani, che proporrà brani originali composti dallo stesso Buggiani nella linea della tradizione alpina, seguito dalla Corale “Benvenuto Franci” di Pienza, diretta dal maestro e cantante lirico Marco Rencinai, con un repertorio che spazierà dal giocoso Rossini a Faurè, da Cohen alla musica popolare venezuelana.
Domenica 4 Ottobre l’appuntamento sarà, invece, alle 16,30 per ascoltare ancora un saluto proposto dalla “Arcadelt” prima di cedere il passo al “Coro della Collina” di Roma, nato dall’idea degli inquilini di un condominio solidale alla periferia dell’Urbe e diretto in modo sapiente, ironico e generoso dal maestro Dodo Versino, che conta oggi oltre 50 cantori impegnati a proporre un repertorio in larga parte popolare e alpino.
Altro genere sarà, invece, quello proposto dall’Ensemble vocale “Accademia degli Unisoni” di Perugia, diretto dal maestro Leonardo Lollini, che presenterà brani di Monteverdi, Gabrieli, Donato, Marenzio, Di Lasso, abbracciando la polifonìa dei secoli XVI° e XVII°.
Una miscellanea che potrà interessare ed attrarre l’attenzione di un pubblico eterogeneo, per età, estrazione sociale e generi musicali preferiti, perché l’Arte delle sette note, anche espressa in forma vocale, è messaggio univoco ed universale al tempo stesso.
“La nostra forza è il gruppo, la voglia di cantare e di stare insieme – dichiara Emanuela Bacci presidente Corale Arcadelt – la rassegna compie otto anni, ma siamo orgogliosi della nostra storia che parte dal lontano 1994 e che con grande impegno quotidiano ci ha portato fino ai giorni nostri. Per l’edizione di quest’anno non possiamo che ringraziare per il supporto e sostegno l’amministrazione comunale, le associazioni, la Pro Loco, la Diocesi e Don Azielio, La Fondazione Orizzonti d’Arte e Banca Valdichiana. Abbiamo cercato di costruire una rassegna in grado di abbracciare ogni gusto e ogni tipo di pubblico. Per questo non possiamo che invitare tutti a partecipare numerosi”
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI