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Attualità mercoledì 18 marzo 2015 ore 18:35
Nuovi poveri in aumento anche in Valdichiana
Don Pietro della Caritas parrocchiale fa un quadro sulle attività svolte per aiutare i nuovi poveri, in costante aumento anche nel nostro territorio
MONTEPULCIANO — Fino a pochi anni fa sembrava che la nostra zona non fosse tocca dalla crisi economica e invece anche in Valdichiana senese cresce il numero delle famiglie italiane in difficoltà, per tale motivo molte di queste sono costrette a rivolgersi a organismi di aiuto come la Caritas.
Dal 2012 ad oggi c’è stato un graduale aumento delle famiglie che hanno avanzato richiesta d’aiuto e il picco più importante è stato registrato proprio dal 2013 e 2014, passando da un 30 percento ad un 45 percento di richieste, questo dato non comprende solo le richieste da parte di italiani ma richieste di aiuto in generale.
“Sono sempre di più le famiglie italiane che vengono a chiedere aiuto – ha dichiarato Don Pietro della Caritas Parrocchiale di Acquaviva a Libero Accesso, trasmissione in onda su Tele Idea - Prima che iniziasse la crisi fino a metà del 2012 avevamo delle richieste minime, poi il dato è aumentato. Le persone non chiedono aiuto direttamente a noi, ma attraverso l’assistenza sociale ed è proprio da questo che abbiamo capito quanto è grave la situazione anche da noi”.
La Caritas parrocchiale è attiva in diverse zone del territorio della Valdichiana senese e distribuisce alimenti, abiti e funge da centro di ascolto per persone in difficoltà e che hanno bisogno solo di scambiare qualche parola di conforto, consigli e rassicurazione, con gli operatori.
“Gli aiuti – continua Don Pietro - che vengono messi in campo dalla nostra organizzazione provengono dalla Caritas italiana attraverso la diocesi, è poi il Vescovo che concede contributi a noi in base ai bisogni richiesti. Un altro sostanziale aiuto ci arriva dal microcredito da parte della diocesi e con questo siamo riusciti a fare dei micro prestiti ai richiedenti. In questi ultimi anni ci arrivano richieste soprattutto per pagare gli arretrati degli affitti o per il pagamento delle bollette”.
Anche il vescovo della diocesi di Montepulciano-Chiusi e Pienza, Stefano Manetti, è intervenuto sulla questione e ha detto che la situazione nel nostro territorio è estremamente critica, diffusa e in continua crescita.
“Il problema non è più arrivare a fine mese – dice il vescovo - la vera sfida di ogni giorno è iniziarlo il mese, perché sempre più famiglie si trovano a dover fronteggiare la mancanza di lavoro da un lato e dover combattere con affitti, bollette e alimentazione dall’altro”.
Quindi un quadro abbastanza critico per l'intera società e per un territorio come il nostro abituato da secoli a lavorare e a rimboccarsi le maniche senza mai chiedere aiuto a nessuno.
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