Attualità mercoledì 27 gennaio 2021 ore 10:10
La Giunta firma per la legge antifascista
Gesto significativo nel Giorno della Memoria. Il sindaco Casini: "Sempre dalla parte della democrazia"
LUCIGNANO — In occasione della Giornata della Memoria, a Lucignano l'intera giunta ha firmato la proposta di legge contro la propaganda nazifascista promossa dal sindaco di Stazzema.
Un gesto non solo simbolico ma anche fattivo perchè "stiamo e staremo sempre dalla parte della Democrazia, della nostra Costituzione, di tutte quelle donne e quegli uomini che hanno lottato per garantire i diritti che tutti noi abbiamo il dovere di difendere" ha commentato il sindaco Roberta Casini a nome anche degli assessori Stefano Cresti, Serena Gialli, Iuri Sicuranza e Matteo Scarpelli.
Nel Giorno della Memoria, il sindaco e l'assessore Scarpelli hanno anche inviato una lettera alle scuole. Ecco il testo integrale:
"Gentili studenti, D.S., Insegnanti e personale ATA,
Come ogni ventisettesimo giorno di Gennaio, anche in questo 2021 ricolmo di speranze per un futuro migliore, vorremmo condividere con voi un momento di riflessione comune, seppur a distanza, sul significato profondo di questa ricorrenza: la Giornata della Memoria.
In un mondo in cui la tecnologia informatica è sempre più presente nelle nostre vite, sia in forma hardware che software, ci interfacciamo quotidianamente con smartphone, LIM, computer ed altri dispositivi aventi capacità di memoria di svariati gigabyte. La memoria di questi dispositivi ci aiuta ad apprendere, a lavorare, ad entrare in contatto a distanza, a svolgere anche alcune semplici azioni giornaliere. Tuttavia, essa non potrà mai sostituire la nostra memoria, quella dell’essere umano. La memoria umana infatti non opera come banale archivio dati ma ha la capacità di fare proprie esperienze e nozioni e di richiamarle al momento opportuno. Il passato ci insegna tanto, o meglio, dovrebbe, e ci mette di fronte ad esperienze positive dalle quali prendere il meglio ed errori dai quali imparare ancor più.
L’orrore della Shoah è giunto a noi grazie alle testimonianze di grandi Donne e di grandi Uomini come Liliana Segre e Primo Levi. Dalle loro testimonianze, dai loro scritti, dal loro vissuto abbiamo l’opportunità di imparare e raccogliere le loro esperienze per farle nostre. Proprio come diceva Primo Levi: “abbiamo il dovere di non dimenticare. Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre". Purtroppo, l’umanità ha appreso poco dal proprio passato ed oltre alla Shoah abbiamo assistito, prima e dopo di essa, ad altri orrori come Il massacro di Srebrenica, il genocidio dei Nativi Americani, i massacri di Pol Pot in Cambogia, la strage degli Armeni, il massacro di Nanchino, la Tratta degli Schiavi ed innumerevoli altri abomini.
Come la memoria di uno smartphone si arricchisce con il tempo di foto, canzoni, video, la nostra memoria si arricchisce di esperienze, ricordi, profumi, emozioni. Abbiamo il dovere di coltivare la nostra memoria, nutrirla e arricchirla per evitare che le nostre coscienze vengano corrotte.
Augurandovi una giornata ricca di esperienze da fare vostre, vi salutiamo riportando l’incisione di una lapide presente presso il Sacrario di Marzabotto: 'Auschwitz- Solo quando nel mondo a tutti gli uomini sarà riconosciuta la dignità umana, solo allora potrete dimenticarci'.
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