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Attualità giovedì 01 settembre 2016 ore 15:52
‘Difendiamo la libertà conquistata dai nostri avi'
Il Comune di Chiusi dice no al congresso di CasaPound a Chianciano e il 4 settembre sarà presente alla mobilitazione promossa dall'associazione ANPI
CHIUSI — “Domenica prossima il Comune di Chiusi sarà presente a Chianciano per sostenere con forza e convinzione la mobilitazione promossa dall’Associazione Anpi della Valdichiana e di Siena perché in maniera molto chiara e trasparente diciamo che Casa Pound nelle nostre terre non è la benvenuta” – Con queste parole il sindaco di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore con delega alla memoria Sara Marchini annunciano la partecipazione del Comune di Chiusi alla mobilitazione indetta per domenica prossima dall’Associazione Nazionale Partigiani Italiani (ANPI) intitolata “Valdichiana antifascista - da ieri ad oggi per domani”.
“ Il territorio – continuano - dove abbiamo la fortuna di vivere è frutto delle lotte dei nostri nonni e nonne che hanno costruito la pace e la libertà combattendo contro il nazifascismo durante la dittatura e la terribile Seconda Guerra Mondiale. Quindi, anche a nome di coloro che scelsero di impegnarsi e lottare per la Pace e libertà di tutti, pagando anche con il sacrificio estremo, domenica prossima esprimeremo con vigore tutto il nostro essere antifascisti. Riteniamo che ospitare il congresso di un movimento che per linguaggio, simbologia e ideologia si richiama al regime fascista (basti guardare lo sconcertante volantino dell’iniziativa) non sia soltanto un errore di valutazione, ma un vero e proprio schiaffo a quella generazione, che ha combattuto per estirpare un morbo che ha saputo generare solo paura, odio e sangue. La paura, in momenti come questi, è che la Storia venga sottovalutata e che si commetta l’errore di pensare che certe ideologie non abbiano più la possibilità di trovare terreno fertile. Questo sarebbe lo sbaglio più grande che possiamo commettere perché chiudere gli occhi e far finta che la festa nazionale di CasaPound non sia il manifesto per una nuova forma di fascismo equivale a chinare la testa e ad accettare di mettere in discussione i principi di democrazia e libertà sui quali la nostra Repubblica è fondata. Il nostro territorio rappresenta e deve continuare a rappresentare un baluardo dell’antifascismo in Italia: lo dobbiamo ai nostri nonni, a noi stessi e al futuro dei nostri figli.”
L’evento organizzato dall’Anpi inizierà alle 16.30 e l’appuntamento sarà ai Giardini pubblici per dare vita al corteo che attraverserà il centro storico fino a Piazza Matteotti, di fronte al municipio. Proprio nel cuore civico della cittadina termale, a partire dalle 17.30, si alterneranno quindi gli interventi, espressione delle differenti sensibilità culturali unite per ribadire come la Valdichiana sia una terra di solidarietà e di pace.
“Condividiamo in pieno – proseguono Bettollini e Marchini – lo spirito e le motivazioni dell’iniziativa. Riteniamo importante difendere e valorizzare ogni giorno i valori di pace, democrazia, solidarietà e antifascismo. Valori e ideali che fanno parte delle radici culturali delle nostre terre e che devono essere promossi costantemente soprattutto tra le giovani generazioni affinché i sacrifici di ieri non siano dimenticati oggi e possano costruire forti basi per il domani. La libertà di espressione e di pensiero deve essere tutelata, ma non se viola i principi della Costituzione e istiga all’odio. Per questo pensiamo che a certe manifestazioni alle volte basterebbe prendere le distanze e dire un semplice no.”
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