“Assedio” alla casa di Babbo Natale

Tante letterine già depositate dai bambini nella cassetta dei desideri: luci, videomapping e la città si trasforma. Domenica arrivano gli zampognari

CORTONA — Sono già un bel quantitativo le letterine depositate nell’apposita cassetta collocata all’esterno della casetta che Babbo Natale ha deciso di aprire a Cortona inaugurando gli eventi della festa.
Non si può entrare per via delle norme anti-Covid ma si può osservare dall’esterno guardando dalle finestrelle laterali e dialogando, seppure a distanza con il simpatico vecchietto.
Nella città etrusca luminarie, addobbi e il grande albero che domina la piazza del Municipio regalano un’atmosfera unica e Cortona si trasforma confermando il suo fascino.
Di particolare effetto il videomapping che disegna sulla facciata del Municipio l’antica tradizione etrusca della città proponendo un viaggio suggestivo attraverso i reperti archeologici custoditi a Cortona.
Le proiezioni sono in calendario anche domenica 13 e 20 dicembre e nei giorni clou della festa: 24, 25, 26 e 27 e 31 dicembre, per poi tornare il primo dell'anno, il 3 gennaio e per l'Epifania.

Il sindaco Luciano Meoni è soddisfatto dell’impegno dell’amministrazione comunale per offrire ai cortonesi un periodo di festa all’insegna del calore umano e della solidarietà.

Un Natale più sobrio e con le regole Covid da rispettare, eppure non meno autentico.
L’appello di Meoni ai cortonesi è di concentrare lo shopping natalizio sui negozi locali in modo tale poter aiutare “la nostra gente e le nostre aziende: cerchiamo di non far sentire solo chi è isolato, se facciamo dei regali pensiamo innanzitutto a investire nel nostro territorio valorizzando prodotti e aziende locali”.

Tutto pronto per il prossimo evento in sicurezza: a Cortona domenica pomeriggio arrivano gli zampognari.

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