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Attualità martedì 08 dicembre 2020 ore 06:30
Il Covid li separa, un’infermiera li riunisce
La storia di una coppia di anziani ricoverati in ospedale e dell’umanità di chi ogni giorno combatte il virus in prima linea
CORTONA — In ospedale lontano l’uno dall’altra, a combattere
contro il Covid. E’ stata un’infermiera a capire e a darsi da fare per farli
tornare insieme.
E’ la storia di una coppia di anziani aretini trasferita
dall’ospedale San Donato di Arezzo all’ospedale della Fratta a Cortona, nel
reparto Covid dedicato alle cure intermedie. Entrambi con un quadro clinico
complesso, grazie all’intuizione dell’infermiera hanno potuto darsi coraggio e
condividere la sofferenza fino all’ultimo istante.
Lui non ce l’ha fatta, ma ha
potuto rivedere la moglie e stringerle la mano. Quando sono arrivati
all’ospedale della Valdichiana, sono stati accolti in due stanze diverse.
La
donna non può parlare a causa di una patologia degenerativa ma fa di tutto per
attirare l’attenzione e comunicare al personale sanitario che in quell’ospedale
c’è anche il marito e lei vuole stare con lui. Alla fine, un’infermiera riesce
a leggere i gesti dell’anziana donna e la chiave di volta è la sua mano che
batte con insistenza sul cuore e sulla fede nuziale.
L’infermiera le chiede se lì ci
fosse anche il marito e la donna alza le braccia al cielo, in segno di
vittoria perchè finalmente il suo bisogno è stato compreso.
L’infermiera riesce a individuare l’uomo, poi su una poltrona mobile
trasferisce la donna nella sua stanza. Le condizioni del paziente sono serie ma
quando la moglie gli stringe la mano, si desta dal torpore e la riconosce. E’
ancora l’infermiera a predisporre tutto ciò che serve per riunire la coppia.
Purtroppo, pochi giorni dopo il Covid li separa di nuovo, ma quel momento
insieme, la condivisione della sofferenza nell’amore tra marito e moglie,
resterà un ricordo prezioso per l’anziana donna.
Lo custodirà insieme
all’umanità di chi combatte in prima linea la guerra contro un nemico subdolo e invisibile.
Lucia Bigozzi
© Riproduzione riservata
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