Willem Dafoe non viene riconosciuto per strada, l'influencer: «Adoro il tuo outfit, cosa fai per vivere?»
Attualità venerdì 27 novembre 2015 ore 14:25
Upa: “La Provincia limita la caccia”
Dopo l'annuncio dell’assessore regionale all’agricoltura Remaschi di una legge per il contenimento degli ungulati, la Provincia va contro tendenza
VALDICHIANA — Il 16 Novembre scorso l’amministrazione provinciale ha stabilito che nelle riserve naturali, limita la caccia al cinghiale, a soli interventi all’interno di aree coltivate munite di recinzioni idonee.
“Un provvedimento che mette i paletti stringenti al contenimento degli ungulati perlopiù in quelle aree che sono maggiormente soggette a danni esorbitanti alle coltivazioni – la denuncia arriva dall’Unione Provinciale Agricoltori (Upa) di Siena - Dalla decisione si potrebbe evincere che recintare i campi sia un atto dovuto ma così non è. Anzi, tali recinzioni, spesso rappresentano un danno all’immagine e un ostacolo alla fruizione del territorio senza considerare i vincoli paesaggistici imposti da amministrazioni comunali e Soprintendenza”.
Upa afferma che l’intervento di contenimento degli ungulati così paventato rischia di essere assolutamente inconcludente. “Ma ciò che più riteniamo grave è che la determina dirigenziale non trovi logica in un contesto normativo di più ampio respiro e alla vigilia dell’approvazione da parte del Consiglio regionale di una nuova legge mirata seriamente alla risoluzione del problema. Così non va e a rimetterci non possono essere sempre gli agricoltori già vessati da alta tassazione e stringente burocrazia”.
L’augurio dell’Upa di Siena e provincia è che si giunga quanto prima alla legge regionale sul contenimento degli ungulati e che questa “sconfessi” di fatto la determina dirigenziale della Provincia di Siena.
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI