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Attualità giovedì 19 maggio 2016 ore 11:54

Porta a Pago e le memorie storiche del Palio

“Se bisogna festeggiare 50 anni di palio si festeggia alla grande”, questo è il motto che la contrada Porta a Pago sposa per l’edizione straordinaria



TORRITA DI SIENA — E' per il volere di alcuni bambini con i pantaloncini corti e le ginocchia sbucciate che il Palio dei Somari di Torrita di Siena ha avuto inizio. Arrivata ai suoi 50 anni è giuto anche il momento di ricordare chi ha dato avvio alla manifestazione più amata dai torritesi e quindi “se bisogna festeggiare 50 anni di palio si festeggia alla grande” con foto storiche e vecchi firmati da poter tramandare ai più piccoli e fargli conoscere il palio anche nella sua valenza storica.

L’idea è venuta alla più piccola delle otto contrade del Palio di Somari, Porta a Pago con i colori rosso/verde.

“Abbiamo pensato di creare un gruppo facebook aperto a tutti dal titolo “i bambini raccontano il Palio” per poter far conoscere, soprattutto alle nuove generazioni, l’inizio della nostra manifestazione ma anche per far rivivere quelle emozioni a chi il palio lo ha ideato e dicendogli grazie. Oggi molti personaggi che ebbero quell’idea nel lontano 1966, non sono più con noi ed è giusto e doveroso rendergli omaggio e conoscerli attraverso i ricordi e gli aneddoti” – spiega Roberta Pellegrini rappresentante della contrada.

L’iniziativa è stata accolta dal popolo paliesco con molto entusiasmo, nel giro di pochi giorni già mille utenti veleggiano sulla pagina e tra questi persone che hanno voglia di ritrovarsi nelle emozioni che il Palio riesce a sollevare.

“E’ con la cena propiziatoria del 3 giugno che vogliamo fare una festa con la effe maiuscola - racconta il presidente rosso/verde Luca Massai – per cercare di rivivere quegli anni e per questo che il tema della cena sarà "Bentornato 1966". D’obbligo ma non necessario l’abito del periodo, i capelli cotonati, la brillantina e la musica, la bella musica che ha animato quel decennio dove ancora avevamo forse il mangiadischi, la tv in bianco e nero, la ghiacciaia e la vespa, dove Jacqueline Kennedy dettava la moda e i Beatles si affacciavano nelle strisce di Liverpool mentre giovanissimi Gianni Morandi, Celentano, Caterina Caselli e i Dick Dick spopolavano nelle hit parade italiane”.

Porta a Pago, con il palio straordinario, ha un rapporto particolare, perché l’attuale presidente Luca Massai nel 2011 ha vinto l'edizione in un suggestivo clima notturno.

Inoltre Roberta Pellegrini ci svela un’altra curiosità della piccola contrada: “Porta a Pago è stata la prima contrada ad avere i vestiti storici in velluto nel lontano 1969 conservati tutt'oggi in buonissimo stato. Nel prossimo corteo storico aggiungeremo una dama, un principe e l'alfiere. L'alfiere riveste un ruolo importante essendo la prima figura in assoluto che nel lontano 1966 con la propria bandiera rappresentò le contrade. Porteremo in corteo anche un simbolo legato proprio alla figura dell'alfiere, esibito nei primi anni della manifestazione”.

Per quanto riguarda il fantino gli addetti ai lavori ci svelano: “Il fantino è un altra storia, un Desiderio dei giorni nostri”.


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