Attualità martedì 14 luglio 2015 ore 10:55
Successo per Manfredi Rutelli in Emilia

A Montecchio Emilia “Il Paese più sportivo del mondo”, lo spettacolo a due voci interpretato da Bartoli e Waldergan per la regia di Manfredi Rutelli
SIENA — Il regista senese ha tratto da alcuni racconti di Riccardo Lorenzetti per elaborazione dello spettacolo ed riuscito a impressionare il pubblico emiliano. Un pubblico che ha saputo immedesimarsi con le storie raccontate e si è visto catapultato in questo immaginario paese di provincia popolato di fantastici personaggi.
Soprattutto in storie un po’ fuori dal tempo: molto leggere, dove si avverte un po’ del mondo piccolo Guareschi, una spruzzata di Stefano Benni e qualche pennellata di sport epico, quello che si leggeva nella Gazzetta dello sport e nel Guerin sportivo di tanti anni fa.
Rutelli ha legato insieme le quattro storie che parlano di ciclismo e di pallone, di discussioni al bar e di tornei di biliardo, e ha saputo tirare le fila con un finale bello e struggente. Bartoli e Waldergan hanno dato volto e voce agli stralunati protagonisti delle storie, dimostrando abilità e gran mestiere. Memorabile il racconto sui Giochi della Gioventù: un affresco semplice ed efficace, che ha saputo parlare con delicatezza di un tema difficile e attuale come l’ integrazione e la convivenza con il “diverso”.
Tanti temi sviluppati con dolcezza, nel “Paese più sportivo del Mondo”, che il pubblico di Montecchio ha seguito con grande partecipazione e ha dimostrato di gradire.
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