I devoti indù sfidano l'inquinamento del fiume Yamuna e fanno il bagno nella schiuma tossica che galleggia sull'acqua
Spettacoli lunedì 20 luglio 2015 ore 15:03
Al Cantiere è di scena la Liberazione
L’incantevole giardino del palazzo Bracci Testasecca ospita l’omaggio del Cantiere ai 70 anni dalla Liberazione con uno spettacolo d'eccezione
MONTEPULCIANO — Martedì 21 luglio alle 21,30, “Terra, guerra e pace”, scelto dal direttore artistico Roland Böer per l'edizione del quarantennale, sarà interpretato tra teatro e musiche con la nuova produzione intitolata Salvàti!, di e con Silvia Luzzi, curata da Gianni Trabalzini.
Alle 21.30 tra recitazione, letture e musiche, il pubblico potrà vivere un’esperienza intensa in uno spazio simbolico e raramente frequentato, come il giardino Bracci Testasecca, dove nel giugno del 1944 trovarono rifugio i bambini che fuggivano dalle bombe, mentre il fronte alleato avanzava. A partire dai testi storici più significativi legati al territorio di Montepulciano (tra cui “Guerra in Valdorcia” di Iris Origo), si dipana il filo rosso che riannoda ed espande la memoria, con gli interventi musicali del Royal Northern College of Music di Manchester, le voci bianche Istituto “H. W. Henze” di Montepulciano e dell'Istituto “B. Somma” di Chianciano Terme, con la partecipazione straordinaria del violoncello di Antonio Lysy, docente alla California University e artista di fama internazionale. La produzione è supportata dalla coproduzione del Comune di Sarteano e di Chianciano Terme, dalla collaborazione di ANPI Valdichiana 2, Alma Gea, Legambiente.
“L'obiettivo - commenta Silvia Luzzi - è recuperare il senso profondo della partecipazione civile, della storia, dell’accoglienza . Mai come in questi anni è sembrato doveroso ricordare chi siamo, cosa hanno sopportato e vissuto i nostri nonni, i nostri genitori, i nostri vicini affinché i nostri figli non dimentichino. Ho cercato di mettere al centro della narrazione i bambini come fulcro di speranza, di rinascita, per una società che riconosce il valore dell’accoglienza”.
Martedì 21 luglio il Cantiere sarà anche a Cetona e a Sarteano con un doppio appuntamento musicale. Il Convento di San Francesco della Comunità Mondo X di Cetona, alle 18.00, accoglierà il virtuoso organista Gunther Rost che rinnova l’appuntamento con i repertori di Mozart, Bach e Sweelinck, attraverso otto brani di diversa declinazione barocca.
Il Museo Civico Archeologico di Sarteano, invece, sempre alle 18.00, farà da suggestiva cornice dell'interpretazione del Trio Tosca, composto dai clarinetti di Antonio Galella, Giulio Cuseri e Francesco Scozzaro, che accompagneranno il pubblico in un percorso musicale da Mozart a Kuttemberger.
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