Spettacoli domenica 22 marzo 2015 ore 08:50
Si corre il 58° Palio dei Somari
Programma completo della giornata con sbandierate e corteo storico; le otto contrade si fronteggiano sul tufo per conquistare il panno di Rapiti
TORRITA DI SIENA — Ancora una volta una giornata speciale, si ripeteranno i riti della festa ma le emozioni saranno sempre nuove fino all’imprevedibile epilogo, la carriera sul tufo a dorso di ciuco in cui ognuna delle otto contrade parte con le stesse identiche possibilità di risultare vittoriosa e di tornare nel proprio territorio innalzando e facendo ondeggiare il drappellone.
Dopo una settimana di eventi intensissima, caratterizzata ancora dall’entusiasmo e da una sorprendente partecipazione popolare, il giorno del Palio è punteggiato da pochi ma fondamentali, solenni appuntamenti.
Le comparse delle contrade si presenteranno in Piazza Matteotti, nel cuore del centro storico, in corteo, già alle 9,00. Alle 10,00 i figuranti parteciperanno alla Messa, celebrata nell’adiacente Chiesa delle S.S. Flora e Lucilla; al termine della funzione religiosa si esibiranno gli sbandieratori e tamburini e alle 11,45 partirà il corteo storico che attraverserà tutta la cittadella medievale fino a giungere al Gioco del Pallone, il piazzale a ridosso delle mura castellane che ospita il campo di gara, ovvero l’ovale ricoperto di tufo circondato dai palchi per il pubblico.
Dalle 16,00 il catino del Gioco del Pallone si trasformerà in un’allegra e coloratissima bolgia, in cui le contrade sveleranno le scenografie con cui avranno addobbato i palchi (altra sfida nella sfida) e faranno a gare per spingere il più velocemente possibile la propria accoppiata fantino-somaro.
Sarà dunque Palio, con la formula ormai collaudata delle quattro batterie eliminatorie, del recupero (tutte manche su tre giri, con il tempo massimo fissato in 10’) e della finalissima a cinque, su quattro giri. Il sorteggio ha messo a confronto Refenero – Porta Gavina; Porta a Pago – Cavone; Stazione – Le Fonti e Porta a Sole – Porta Nova.
I somari, selezionati dallo staff dell’Associazione Sagra di San Giuseppe, presieduta da Fosco Tornani, proverranno dall’allevamento Nabucchi di Pozzo della Chiana (Arezzo), per venti anni fornitore della festa e punto di riferimento per gli allenamenti dei fantini.
Sulla regolarità della corsa vigila una giuria esterna composta quest’anno dall’aretino Roberto Parnetti (che ne è anche Presidente), alla sua decima carriera, e da Paolo Abram, già Reggitore del Magistrato delle Contrade di Montepulciano, Mattia Moricciani, Presidente della Giostra di Simone di Montisi, nonché dal mossiere Piergiovanni Capacci, anche egli aretino.
Intorno alle 18,30 si conoscerà dunque il nome della contrada che iscriverà il proprio nome nell’albo d’oro del Palio dei Somari di Torrita di Siena e da quel momento si scatenerà la festa
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI