Attualità martedì 12 maggio 2015 ore 09:10
Patto 2000, si consolida e si rilancia
Le risorse investite per la Valdichiana, il Trasimeno, l’Orvietano e Amiata-Val d’Orcia sono di circa 65 milioni di Euro a fondo perduto
VALDICHIANA — Un chiaro riconoscimento della bontà del lavoro svolto fin qui, ma soprattutto delle nuove opportunità che si stanno aprendo in tema di infrastrutturazione pubblica e privata ai fini dello sviluppo economico. E’ quello che arriva da alcuni Sindaci dell'area di competenza del Patto Territoriale Interregionale VATO, di cui la società Patto 2000 è Soggetto Responsabile.
“L’esperienza di Patto 2000 non solo ha avuto un impatto positivo per i soci” – afferma il Sindaco di Montepulciano Andrea Rossi, che è anche Presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese - “ma proprio ora conosce un fase di rafforzamento e di ulteriore rilancio che prelude ad una nuova stagione di sviluppo integrato per l’area del Patto Territoriale Valdichiana – Amiata – Trasimeno – Orvietano. Una struttura operativa, quella del Patto, che si sta qualificando ulteriormente attraverso le convenzioni sottoscritte con l’Agenzia di Sviluppo APEA e con il Prof. Matteo Caroli, ordinario della LUISS ed esperto di marketing territoriale.
L'obiettivo principale in questo momento è quello di caratterizzare l'area VATO come un'area capace di generare una progettazione integrata sostenuta da una strategia comune. Un percorso di sviluppo condiviso che, un cda riconfermato, guiderà con la necessaria efficacia”.
“E’ recentissima la notizia dell’arrivo di ulteriori risorse statali che vanno ad aggiungersi a quelle, ingenti (circa € 6,1 milioni), già ottenute negli ultimi due anni. Resta ferma la considerazione – prosegue Rossi – che ogni socio è libero di compiere le proprie scelte e se non considera strategica la propria partecipazione, può mettere a disposizione le quote. Ma di fronte alle opportunità dei nuovi investimenti che si profilano, sarebbe una scelta miope”
Dalle ultime rimodulazioni di risorse è arrivato un importante contributo allo sviluppo della viabilità dolce nella zona Amiata-Valdorcia, compresa quella dalla via Francigena, come riconosce il Sindaco di Castiglione d'Orcia, nonché Presidente dell'Unione dei Comuni di quel territorio, Claudio Galletti: “Sono stati appena decretati, nell'ambito del Patto VATO, circa 630 mila euro di risorse per lo sviluppo del sistema turistico dell'area, che, in un contesto di ristrettezze economiche comunali come quello che stiamo attraversando, rappresentano qualcosa di straordinariamente importante. Dietro a ciò c'è stato un lavoro collettivo significativo da parte delle istituzioni ed in particolare del management della società. E non per ultimo c'è stata la professionalità di un struttura interna che, pur limitata numericamente, ha saputo maturare e mettere a profitto un'importante esperienza di assistenza ai Comuni e alle imprese”.
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