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Attualità martedì 29 dicembre 2020 ore 19:40

Tutti per Cristina, 70mila euro in 4 giorni

La storia di una giovane madre in coma e della sua bimba in gravi condizioni ha scatenato una gara di solidarietà contagiosa. Il racconto del marito



MONTE SAN SAVINO — Settantamila euro in quattro giorni. La storia di Cristina e Caterina sta generando una gara di solidarietà contagiosa, senza sosta né confini. 

Sulla piattaforma Gofundme la raccolta partita il giorno di Natale ha raggiunto quasi la metà dell’obiettivo fissato: 150mila euro. E’ la storia di una madre di 37 anni e della sua bimba di 5 mesi e di un marito e padre che non molla: Gabriele Succi.
Tutti e tre stanno lottando per la vita da tre posizioni diverse e la loro casa ad Alberoro è diventata il quartier generale della fratellanza.
E' da qui che partono messaggi, contatti, telefonate con istituti di riabilitazione e cliniche specializzate per individuare la soluzione giusta per la giovane madre. Tutto inizia un maledetto giorno di luglio quando Cristina Rosi incinta di Caterina ha un arresto cardiaco prolungato: in casa c’è la madre che chiama subito il 118, la corsa in ospedale “dove i medici decidono per il parto anche se la bimba è prematura”, racconta Gabriele, 40 anni magazziniere in un’azienda di Arezzo.
La piccola Caterina “viene trasferita a Siena dove resta due mesi, poi a Firenze dove viene accertato un danno cerebrale per l’assenza di ossigeno che ha patito anche la madre. Adesso è seguita nel reparto Pediatria del San Donato”, spiega Gabriele. Cristina da alcuni mesi si trova in un centro di riabilitazione. “Le sue condizioni sono gravi, è in uno stato vegetativo e al momento non vedo progressi”.
Di qui l’intenzione di individuare “un istituto privato dove trasferirla e assicurarle tutto ciò che va fatto per il suo bene”, aggiunge Gabriele che insieme ad alcuni amici suoi e di Cristina che non lo mollano un attimo, ha deciso di aprire la raccolta fondi sulla piattaforma online. E la risposta è stata immediata e travolgente. 

I soldi servono “per le cure di Cristina e di Caterina perché anche la bimba ha bisogno di un’assistenza continua, giorno e notte”, aggiunge Gabriele quasi stordito da tanta solidarietà. Il sindaco di Monte Savino Margherita Scarpellini ha rilanciato la mobilitazione per dare una mano a questa famiglia in un momento così terribile ma anche carico di speranza. 

“Cristina è una donna meravigliosa, sempre sorridente; una donna di fede, pronta ad aiutare gli altri. In venti anni che la conosco non l’ho mai vista litigare con nessuno”, sottolinea Gabriele con la voce rotta dall’emozione e dal dolore. “Sono distrutto, a questo punto da solo non ce la faccio”. Il suo appello non è rimasto nel vuoto, anzi è al centro di un cuore grande fatto di persone che partecipano, come possono, a un obiettivo che a questo punto è di tutti. 

Per partecipare alla raccolta fondi ecco il link: https://www.gofundme.com/f/sostenere-cristina-rosi-nelle-sue-cure-mediche?utm_source=facebook&fbclid=IwAR0vVdkleEaVQoe7ePe-HOBwjPKkLV8JsDG4oMRikWby6EinC-tCsAqnDlo

Lucia Bigozzi
© Riproduzione riservata


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