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Attualità giovedì 24 marzo 2022 ore 19:15
Storia del bimbo arrivato poco prima della guerra
Alessandro è stato adottato dalla famiglia Bruschi ed è giunto a Lucignano l'8 febbraio. Babbo e mamma hanno un altro figlio nato sempre in Ucraina
LUCIGNANO — Il suo è stato uno degli ultimi ricongiungimenti prima dello scoppio della guerra. Alessandro è giunto a Lucignano, partendo da Odessa, lo scorso 8 febbraio. Un lungo viaggio a fianco di mamma Roberta e babbo Massimiliano.
Una storia che è stata raccontata da Giulio Goria, ieri sera, in un servizio de Le Iene. Ha voluto portare all'attenzione del grande pubblico la vicenda di tutte le famiglie da quando è scoppiato il conflitto sono in attesa del via libera all'adozione. Ad oggi sono 23 le coppie italiane che aspettano il verdetto del giudice, l'ultimo passaggio formale, che assegna loro la nomina genitoriale.
Massimiliano e Roberta, ossia la famiglia Bruschi invece ce l'ha fatta. Solamente per pochi giorni prima che l'Ucraina venisse invasa dalla Russia. Ed hanno potuto portare a casa il piccolo Alessandro che ha da poco compiuto 6 anni. La coppia ha anche un altro figlio, Edoardo, nato a Kiev 14 anni fa. Lui ormai è grande, si rende conto di quanto sta accadendo, e soffre per la violenza nella sua terra d'origine.
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