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Attualità sabato 19 dicembre 2020 ore 16:45

Lavori, Confcommercio boccia Nuove Acque

L'associazione di categoria critica la programmazione dell'intervento alla rete idrica per il 23 dicembre. Scricciolo: "Una follia"



FOIANO DELLA CHIANA — Commercianti furiosi. Accade a Foiano della Chiana e il motivo del contendere è la programmazione dei lavori di Nuove Acque all'antivigilia di Natale. 
“Siamo alla follia: non bastavano la pandemia in atto, la crisi sociale ed economica che ne sono derivate e le forti limitazioni imposte dai vari Dpcm alle attività delle imprese. A Foiano ci si mette pure Nuove Acque a rendere impossibile la vita di chi vuole lavorare un po’ per limitare i danni di un anno terribile”, sbotta il responsabile della Confcommercio foianese Stefano Scricciolo, commentando la notizia che oggi ha lasciato di stucco i commercianti. 
Nuove Acque ha annunciato con un manifesto che mercoledì 23 dicembre, dalle 11 alle 18, interromperà l’erogazione idrica in centro storico a causa di interventi di manutenzione straordinaria alla rete. Si tratta di uno dei soli quattro giorni in cui la nostra Regione sarà area gialla, uno dei soli quattro giorni in cui avrebbero potuto lavorare anche bar e ristoranti, consentendo ai propri clienti di consumare dentro ai locali almeno fino alle 18. Invece, nel centro storico di Foiano non potranno farlo a causa di lavori che avrebbero potuto essere realizzati in altri momenti”, spiega Scricciolo.
Poi rincara la dose: "Non potranno lavorare neppure parrucchieri e centri estetici, in una data che oltretutto, tradizionalmente, è tra quelle più importanti per le loro attività”. 

Il responsabile dell'associazione di categoria non ci gira intorno: “Ci pare francamente troppo. Chiediamo a Nuove Acque di spostare i lavori nei giorni successivi, quando la Toscana tornerà ad essere rossa o arancione per effetto del Decreto Natale. E chiediamo con forza all’amministrazione comunale di sostenere le nostre ragioni, che sono quelle di una categoria di imprenditori fin troppo provata da questi mesi di lavoro a singhiozzo. O dovrà risponderne direttamente a loro".


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