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Cultura mercoledì 23 settembre 2015 ore 15:38
Etruschi e Scrittura, presentata la mostra
Circa 100 oggetti, tutti i testi più spettacolari da vari musei europei, un viaggio che dal museo di Lattaia a Montpellier arriverà fino a Cortona
CORTONA — La mostra sulla scrittura degli Etruschi, nata circa 2700 anni fa, nel VIII secolo a.C, partirà presso il Museo Henri Prades di Montpellier il 17 Ottobre prossimo e che si trasferirà a Cortona il 19 Marzo 2016.
La mostra è stata presentata a Firenze, nella prestigiosa sede dell’Accademia della Colombaria dal sindaco di Cortona Francesca Basanieri, da Fracoise Gaultier e Laurent Haumesser del Museo del Louvre, da Lionel Pernet del Museo di Lattes Montpellier e dal Lucumone dell’Accademia Etrusca Giovannangelo Camporeale. Presenti anche i rappresentati della Regione Toscana e della Soprintendenza Archeologia della Toscana.
Questa è la seconda grande collaborazione tra il Museo del Louvre e il Maec di Cortona, e questa volta si arricchisce di una nuova istituzione culturale il Museo Henri Prade di Montpellier.
La diffusione della scrittura etrusca è un tema affascinante che ci parla di introduzione di una lingua e di una cultura, quella del popolo etrusco, per mezzo di conquiste, contatti commerciali, scambi di idee, diretti o mediati, in tutto il bacino del Mediterraneo fra il VII sec. e il I sec. a.C.
Caratteristica saliente di questo idioma è che ad oggi, nonostante le grandi conquiste degli studi, benché si possa leggere con una certa facilità (utilizza un tipo di alfabeto greco), non è ancora ben compreso, soprattutto nei significati specifici delle parole, che non presentano parentele comuni con lingue antiche più note (specialmente quelle indoeuropee come il greco e il latino).
Nella mostra, che senza dubbio rappresenta uno degli eventi scientifici ed espositivi più importanti degli ultimi anni in Europa, saranno presenti tutti i testi più lunghi ed importanti esistenti al mondo, tra i quali la Mummia di Zagabria, le lamine di Pyrgi, il Cippo di Perugia e la Tabula Cortonensis.
L’esposizione intende far luce sul progredire degli studi nella sintassi e nella grammatica, attraverso una rilettura o nuova presentazione di molteplici epigrafi, alcune delle quali di novità assoluta.
In particolare le iscrizioni, che spesso sono pertinenti ad oggetti di uso quotidiano, di culto, oppure veri e propri atti giuridici, statue, vasi, saranno inquadrate in mostra per settori di appartenenza: dalla sfera del rito, a quella del sacro, dall’ambito funerario a quello giuridico, per spiegare come, nel tentativo di comprendere un documento scritto, occorra riferirsi anche al contesto nel quale esso era collocato.
La mostra è promossa dal Comune di Cortona con Museo del Louvre e Museo di Lattes, è sostenuta dal Mibac (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo), Ministère de la Culture et de la Comunication, Regione Toscana, Uffici Librari Regione Toscana, Soprintendenza Archeologica della Toscana, Soprintendenza Archivistica della Toscana, Provincia di Arezzo e Camera di Commercio di Arezzo, ed è sostenuta da Banca Popolare di Cortona, Dussmann Group, Fondazione Nicodemo Settembrini, Cortona Golf & Spa Resort, valdichiana
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