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Attualità lunedì 12 dicembre 2016 ore 18:37

Grande opere lignee affascinano turisti e non solo

Nel periodo delle festività sarà possibile ammirare, nella scenografia di piazza Duomo, una serie di straordianarie e suggestive sculture lignee



CORTONA — Si tratta di grandi e spettacolari opere realizzate dall’artista Massimo Scarfagna che ha modellato antichi alberi d’ulivo, alberi reduci della grande gelata del 1985.

Un’opera unica ma con tre parti: l’Abero della Natività. Oltrepassando le rappresentazioni classiche del Natale, Massimo Scarfagna presenta il suo Albero della Natività, tre sculture in olivo, un invito alla riflessione e alla solidarietà.

Nel grande olivo centrale, una moltitudine di persone, donne, bambini, uomini, si spingono verso l’alto, in una ricerca che può essere simbolicamente spirituale ma anche drammaticamente di sopravvivenza. Albero dei migranti, dei profughi, dei senza tetto, degli sfollati. Giuseppe e Maria senza nome e senza volto che cercano un luogo per una natività di speranza .

In alto un bambino, proteso da un mano anziana, il Salvatore, il Padre, dona la speranza di una vita, in un’atmosfera che sembra senza ansia, senza tempo e senza tragedia ma che è contemporaneamente tragica e determinata.

“Un altro capolavoro di Massimo Scarfagna, che pur nella sua imponente monumentalità si propone senza sbavature retoriche con la coerenza e l'essenzialità di un linguaggio artistico rivelatore del Sacro. In questo insieme la cui composta teatralità invita al raccoglimento, emozione e ragione si cimentano in una sfida dialettica che approda ad una lettura sempre-ultima e mai-ultima della cifra metaforica dell'opera; una cifra che anche qui, come in altri lavori precedenti, contraddistingue in maniera inequivoca lo stile e la personalità artistica del Maestro “ - spiega Pier Augusto Breccia.

A fianco dell’Albero, due Angeli custodi, le ali protese al cielo simboli di un aiuto celeste ma con radici terrene, un’esortazione ad essere noi stessi partecipi dell’aiuto e dell’assistenza verso i nostri simili, un invito non solo alla riflessione ma alla partecipazione e all’azione.

Le opere saranno visibili fino a domenica 8 Gennaio 2017 nella Piazza del Duomo di Cortona.


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