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Attualità venerdì 06 novembre 2020 ore 15:30
Comunità del cibo, tavolo "apparecchiato"
Avviato il confronto con i consorzi di tutela dei prodotti e le strade del vino della vallata
CIVITELLA DELLA CHIANA — Comunità del cibo della Valdichiana al tavolo di concertazione. Oggi il via telematico al primo confronto con i consorzi di tutela dei prodotti e con le strade del vino. La Comunità del Cibo è uno strumento di tutela, valorizzazione e progettazione delle identità rurali (previsto dalla legge 194 del 2015).
In Valdichiana, la Comunità del Cibo è presieduta dal sindaco di Civitella in Val di Chiana Ginetta Menchetti ed è stata istituita dai quattordici Comuni della vallata insieme alle associazioni economiche di categoria, il Collegio dei Periti Agrari interprovinciale e la Camera di Commercio di Arezzo-Siena che ha assunto il ruolo di soggetto coordinatore.
La Comunità (una sorta di Ambito) opera in sinergia con il Distretto Rurale della Toscana del Sud per la promozione delle eccellenze locali, dell’agro-biodiversità, della filiera corta e per la tutela e la valorizzazione del paesaggio. Il primo incontro ha favorito la raccolta di idee e proposte, avanzate dai consorzi e dalle strade del vino della Valdichiana aretina e senese, tutte finalizzate a promuovere le caratteristiche uniche delle produzioni della vallata che ha peculiarità di paesaggio tipico.
Non a caso, è stato approvato dal ministro delle politiche agricole Teresa Bellanova, il decreto ministeriale con cui il Paesaggio Rurale “Bonifica Leopoldina in Valdichiana” viene iscritto nel Registro Nazionale dei paesaggi rurali storici.
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