La Casa della Musica in dirittura di arrivo

Firmate le convenzioni con la Filarmonica Città di Chiusi, la Corale Arcadelt e GEC gruppo effetti collaterali; consegnate simbolicamente le chiavi

CHIUSI — La Casa della Musica accoglierà la Filarmonica, la Corale Arcadelt, l’associazione Gec e il gruppo delle Majorettes, ma in generale sarà la casa di tutti coloro, giovani e meno giovani, che abbiano la volontà di sviluppare gruppi o progetti legati al mondo del pentagramma

Appena terminati i lavori di sistemazione dei locali, apertura prevista per maggio, queste realtà potranno usufruire di uno spazio ampio e accogliente dove poter svolgere le proprie attività, esprimere e condividere le comuni passioni come volano di crescita culturale, artistica e promozionale per la nostra Città.

Alla firma delle convenzioni per i nuovi locali della Casa della Musica, avvenuta in Comune, insieme all’amministrazione erano presenti anche i presidenti della Filarmonica Francesco Crezzini, della Corale Emanuela Bacci e del Gec Giannetto Marchettini.

La musica per la città di Porsenna rappresenta da sempre un aspetto di grande tradizione e di grande importanza, basti pensare che la Filarmonica, con il gruppo di majorettes, rappresenta un vero orgoglio per la città, tanto da richiamare centinaia di persone ad ogni esibizione, così come la corale Arcadelt, protagonista e organizzatrice di una rassegna ormai conosciuta anche oltre i confini nazionali. Allo stesso tempo, la musica jazz e classica nella cittadina etrusca riesce a trovare una perfetta amalgama anche con i generi musicali più moderni, come il rock con il Lars Rock Fest e Gec, dedicate proprio a questo genere musicale.

“Dopo la Casa della Cultura e la costituzione della Fondazione Orizzonti d’Arte nella nostra comunità – dichiara il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini – c’è tanta voglia di valorizzare le passioni che caratterizzano la Città di Chiusi. In questo ragionamento ovviamente la musica non può che rivestire un ruolo da protagonista visto che da sempre scandisce il ritmo della città accompagnando i vari eventi durante l’anno. Una sede fisica sarà fondamentale per organizzare ed esprimere al meglio le tante attività e sensibilità che ruotano intorno al mondo del pentagramma.”

“La Casa della Musica è un grande progetto nel quale adesso dobbiamo lavorare tutti insieme – dichiara Giannetto Marchettini presidente Associazione Gec – chiunque abbia un interesse musicale o sia semplicemente incuriosito dovrà trovare, nella struttura, delle risposte puntuali alle proprie esigenze e passioni; per questo sarà interessante pensare a tutta una serie di attività coinvolgenti. Sarebbe bello incontrarsi di nuovo tra un anno per un bilancio delle attività svolte perché pensiamo che quando un’amministrazione comunale dimostra una sensibilità non scontata su certe tematiche è importante che le associazioni si diano da fare e si dimostrino all’altezza delle ambizioni del progetto.”

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