Cronaca lunedì 18 aprile 2016 ore 11:09
Botte per non far scoprire giro di prostituzione
Un nigeriano ha cercato di impedire il controllo su due sue connazionali, ha cercato di sottrarsi a sua volta e di fuggire colpendo gli agenti
CHIUSI — I poliziotti della squadra investigativa del commissariato di Chiusi, a seguito di informazioni raccolte, si sono recati nella zona di piazzale Rossini per verificare se vi fossero donne dedite alla prostituzione. Gli agenti si sono appostati e hanno notato una straniera che usciva dai bagni pubblici.
L’hanno avvicinata per procedere al controllo, chiedendole un documento, ma la giovane ha sostenuto di non averlo con sé. A quel punto l’hanno fatta salire a bordo dell’auto per accompagnarla al commissariato, mentre un ragazzo lì presente le gridava di scappare.
La straniera, una 19enne nigeriana, è stata identificata con i riscontri foto segnaletici da parte della Polizia Scientifica. Una volta accertatene le generalità e verificato che era clandestina, perché non aveva ottemperato ad una precedente espulsione, è stata messa a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura.
Al termine delle pratiche necessarie e con l’emissione di un nuovo decreto di espulsione da parte del Prefetto di Siena Renato Saccone e del relativo provvedimento di accompagnamento del Questore Maurizio Piccolotti, è stata da loro stessi accompagnata nella capitale, al Centro di Ponte Galeria.
Proseguendo l’attività investigativa, gli investigatori sono tornati nella zona. Subito hanno notato che il giovane nordafricano che avevano visto la mattina, appena scorta l’auto della Polizia, ha cercato di far scappare nella direzione opposta due donne di colore sedute su una panchina davanti ai bagni pubblici, urlando e facendo loro dei gesti con le braccia.
Avvicinatosi poi ai poliziotti col chiaro intento di far guadagnare tempo alle due giovani, ha consegnato loro il proprio permesso di soggiorno per farsi identificare. Lo straniero non aveva, tuttavia, considerato che gli agenti avevano nel frattempo avvisato la sala operativa del Commissariato, facendo sopraggiungere la Volante sul posto.
Appena ha visto che le due connazionali, datesi in un primo momento alla fuga, erano state fermate dall’altra pattuglia della Polizia, ha cercato di strappare dalle mani dell’agente il proprio permesso di soggiorno, colpendolo ripetutamente al braccio e divincolandosi per scappare, ma è stato subito bloccato e tratto in arresto.
Dagli accertamenti successivi effettuati dalla Polizia è emerso che entrambe le straniere, nigeriane di 21 e 22 anni, erano titolari di permesso di soggiorno per richiesta asilo, uno dei quali rilasciato dalla Questura di Siena e uno da quella di Napoli.
In relazione alla loro posizione il questore ha segnalato quanto accaduto per l’opportuna valutazione alle Prefetture competenti. Il 21enne nigeriano è stato giudicato e ha patteggiato la pena.
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