Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 12:00 METEO:MONTEPULCIANO18°26°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
martedì 16 settembre 2025
Tutti i titoli:
corriere tv
Miss Italia, la gaffe della regia che sbaglia cartello e svela il nome della vincitrice in anticipo
Miss Italia, la gaffe della regia che sbaglia cartello e svela il nome della vincitrice in anticipo

Attualità lunedì 11 gennaio 2016 ore 14:35

Museo d’Arte chiuso per protesta

Museo classificato come una discoteca, il direttore del Museo d’Arte non ci sta e compra una pagina su La Nazione per spiegare i motivi della protesta



CHIANCIANO TERME — Su La Nazione, una pagina intera per spiegare i motivi della protesta dei lavori del Museo d’arte contemporanea di Chianciano Terme.

Il museo, si legge sulla pubblicità, spiega che dopo la trasformazione da albergo in museo, l’ufficio agenzia del territorio di Siena ha notificato un avviso di accertamento a mezzo del quale è stata accertato un maggiore valore della rendita catastale mediante variazione di categoria.

La società allora ha presentato ricorso alla commissione provinciale di Siena sostenendo errato l’inquadramento come discoteche, cinematografi, sale da concerti e quant’altro di questo genere. La società allora ha fatto ricorso evidenziando che la categoria dell’immobile era quella delle biblioteche, pinacoteche, musei e gallerie, ma questa non essendo prevista dal Comune di Chianciano Terme, la categoria più consona da assegnare era quella di fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di un’attività commerciale e non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni.

La commissione provinciale ha però respinto il ricorso in quanto in considerazione della mancanza della classificazione di pinacoteche, musei, biblioteche, l’ accatastamento più idoneo fosse quello nel quale erano elencati discoteche, zoo e cinema, lascia perplessi e disorientati.

La società di gestione fa sapere che questa decisione è inaccettabile perché penalizza chi vuole investire nella reltà, motivando le ragioni di tutti coloro che oggettivamente vedono parte delle istituzioni inclini a creare degli ostacoli. La società ritiene, quindi, ingiusta e lesiva la decisione e si rivolgerà a tutte le sedi sia italiane che europee per ottenere il giusto riconoscimento.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Originario di Chiusi, il 38enne Gabriele Cottini stava correndo la Dunlop Cup 600 quando è avvenuto il drammatico schianto. Vana la corsa in ospedale
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Pierantonio Pardi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Attualità