Sul posto sono intervenuti sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Attivato anche l'elicottero Pegaso ma per il giovane non c'è stato niente da fare
L’allenatore della Fiorentina Italiano e la giornalista di Sky: ecco cosa è successo
Attualità domenica 16 gennaio 2022 ore 08:49
Raccolta firme per far rimanere don Daniele
Pozzo e Cesa in mobilitazione contro il trasferimento del sacerdote dalla Valdichiana al Casentino come deciso dalla Curia
CESA — Don Daniele Leoni, con un passato da elicotterista dell'esercito italiano, da 5 anni è parroco di Cesa e Pozzo della Chiana. Un sacerdote molto stimato e amato, sostenuto dai suoi parrocchiani anche nel momento più difficile, quando la scorsa estate ignoti detrattori lo hanno preso di mira con pesanti atti vandalici.
Gli stessi parrocchiani che oggi si oppongono alla sua sostituzione. Infatti, la Curia ha stabilito il trasferimento di don Daniele dalla Valdichiana al Casentino. Spostamento che verrà comunicato, insieme a quello di altri preti, dall'arcivescovo Fontana il prossimo 15 febbraio, in occasione della Madonna del Conforto.
Sui social si legge la vicinanza dei residenti al parroco e venerdì è stata promossa una veglia di preghiera nella chiesa di San Biagio.
Mentre questa mattina, alle 10,15, il gruppo di minoranza di Marciano della Chiana e alcuni rappresentanti della minoranza del Comune di Foiano si sono dati appuntamento davanti alla chiesa di Cesa per firmare la petizione a favore di don Daniele. "Non siamo interessati alle motivazioni del trasferimento del don. Saremo lì a firmare perché vogliamo fortemente che don Daniele resti, così come sta chiedendo la popolazione di Cesa e del Pozzo" spiega il consigliere Nicola Gentile,
Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI
