Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:MONTEPULCIANO15°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità mercoledì 27 maggio 2015 ore 10:48

Anci, proposte per i candidati alla Regione

Condivisione, partecipazione, semplificazione: sono queste le parole chiave del documento che Anci Toscana ha inviato ai candidati alla presidenza



SIENA — Anci (Associaizone Nazionale Comuni Italiani) Toscana, in un documento dal titolo “I Comuni e la Toscana del futuro” vengono affrontati tutti i maggiori temi che riguardano il governo locale e rivendica per le città un ruolo di primo piano, che le veda partecipi e attive nei cambiamenti in atto nel settore delle riforme istituzionali, del welfare, dello sviluppo economico, dell’urbanistica, con un occhio particolarmente attento ai problemi dei piccoli Comuni e dei territori montani.

Il primo punto che viene affrontato dal manifesto è quello delle riforme istituzionali. Si chiede ai candidati di affrontare insieme il nuovo disegno dopo l’abolizione delle Province, proponendo la riforma del Consiglio delle Autonomie e auspicando la rapida conclusione del passaggio a Regione e Comuni, garantendo la necessaria copertura finanziaria. Altro punto importante è quello delle Fusioni e Unioni di Comuni, che vanno perseguite prevedendo ulteriori facilitazioni, incentivi crescenti e soprattutto forme di autonomia che superino parametri troppo rigidi. E per quanto riguarda i piccoli Comuni: per Anci è essenziale definire una “carta dei servizi di pubblica utilità per la montagna”, che garantisca un livello minimo di presenza sul territorio oltre che meccanismi di fiscalità agevolata.

Il secondo grande capitolo del documento riguarda il welfare regionale. Anche qui in primo piano è la necessità di rafforzare gli strumenti di governo congiunto fra Comuni e Regione, in particolare nella riorganizzazione del sistema sociosanitario, in tutte le sue fasi. Anci poi chiede che siano rafforzati i progetti di housing sociale, i progetti i educativi zonali (Pez) e gli strumenti di coesione sociale per gestire nei territori l’arrivo dei migranti.

Sviluppo economico, territorio e ambiente. I Comuni toscani rivendicano un ruolo di primo piano nella nuova legge urbanistica e nel Piano paesaggistico; ora Anci monitorerà i meccanismi di applicazione e l’effettiva semplificazione dei processi. Mentre riguardo la mobilità, Anci ha presentato alla Regione un sistema integrato per definire una rete di parcheggi accessibili, interconnessi con il trasporto pubblico, gestibile con un unico sistema di pagamento per tutta la Toscana. Occorre la ridefinizione del sistema locale di protezione civile, evitando difficoltà e rallentamenti nella gestione del sistema, causati spesso da una eccessiva burocratizzazione e dalla parcellizzazione delle competenze.

Cultura, del turismo e dei servizi pubblici locali. Secondo Anci le politiche culturali dei Comuni vanno rinnovate, con una diversa programmazione degli investimenti, supportando la condivisione e la promozione di iniziative, conciliando la manutenzione del patrimonio esistente con lo sviluppo e la creazione di nuove esperienze di produzione culturale.

Riguardo il turismo, uno dei settori di maggiore crescita in Toscana, Anci condivide la proposta di legge regionale recentemente presentata in Consiglio, seppur non ancora approvata; è necessario tuttavia stabilire forme e competenze della collaborazione fra Regione e amministrazioni locali per le funzioni che spettavano alle Province, prevedendo anche uno strumento congiunto di promozione all’estero.

Infine, i servizi pubblici locali. La razionalizzazione delle società partecipate che li gestiscono i servizi pubblici locali è un processo complesso che deve coinvolgere direttamente tutti gli enti locali toscani. Per questo è necessario un sistema regionale integrato in una dimensione di area vasta. E vanno salvaguardati gli uffici che offrono servizi diretti ai cittadini, soprattutto nelle zone più marginali, prevedendo sportelli multifunzionali che offrano una pluralità di servizi in un’unica struttura.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Civitella in Val di Chiana ha accolto il presidente della Repubblica Mattarella scelta per celebrare il 25 aprile
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità