Strage di uffici postali sul territorio

I pensionati della Cgil Siena contestano la chiusura degli uffici postali e dicono che con questa decisione si creeranno disagi per i meno fortunati

VALDICHIANA — Poste Italiane chiuderà 62 uffici postali in Toscana, di cui sette nel territorio della provincia di Siena. Questa sforbiciata è stata definita piano di razionalizzazione, ma potrebbe avere forti conseguenze su tutto il territorio e dopo la denuncia della presidente regionale dell'Anci Sara Biagiotti la mobilitazione, per scongiurare una così drastica riduzione del servizio, si è allargata.

A questo fa eco Spi Cgil di Siena che si schiera contro questa decisione che porta ulteriormente indietro l’Italia e che crea disagi, in particolare alle persone anziane, specie se sole.

“A Poste Italiane – dice Franco Caselli, segretario provinciale del Sindacato Pensionati Spi Cgil Siena - non importa nemmeno se molti di loro sono anche titolari del libretto postale per riscuotere la pensione. Come si fa a sopportare questa cosa? Come si può considerare questo Paese moderno, civile? Come si conciliano tali scelte con i promulgamenti del governo?”.

E con queste interrogazioni che il segretario cerca di scongiurare questo inconcepibile piano di razionalizzazione fatto da Poste Italiane.

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