Cronaca mercoledì 05 ottobre 2016 ore 18:23
Imponente servizio d'ordine alla Fiera alla Pieve
Polizia, carabinieri, finanza, forestale, polizia provinciale e municipale, sono state impegnate nei servizi d’ordine pubblico alla Fiera alla Pieve
SINALUNGA — I servizi per garantire la sicurezza della Fiera di Sinalunga, in due delle tre giornate programmate, sono stati disposti dal questore Maurizio Piccolotti.
Per l’intera giornata le forze dell’ordine sono state impegnate sotto la direzione del responsabile del servizio di Maurizio Mazzei, dirigente della questura, coadiuvato da due altri due funzionari e dal comandante della Compagnia Carabinieri di Montepulciano, per controllare in maniera capillare, sia sul piano amministrativo che penale, i partecipanti alla fiera che ha visto la presenza di circa 60.000 persone.
Lungo le strade di accesso alla cittadina di Sinalunga, alla stazione e anche all’interno della fiera stessa, gli equipaggi delle diverse forze e corpi di polizia, con l’impego anche del Reparto Prevenzione Crimine Toscana giunto appositamente da Firenze, e una squadra di Rinforzo del Reparto Mobile, hanno controllato oltre 70 persone tra le quali circa una trentina di extracomunitari. Dai controlli tutti sono risultati in possesso di regolare licenza e, quelli giunti a bordo di treni o di autobus, muniti di biglietto di viaggio.
Nel corso dei servizi, nella mattina, i poliziotti hanno fermato un’autovettura con a bordo 5 stranieri, nei pressi della rotatoria in località Casalpiano - Le persie, diretti alla fiera. Dal controllo tre sono risultati in possesso della prevista licenza, con merce non contraffatta al seguito, mentre dalle verifiche in banca dati due di loro, cittadini senegalesi, sono risultati non in regola con la normativa sul soggiorno.
Uno dei due, di 51 anni, aveva a carico un rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno con decreto di allontanamento dal territorio nazionale, già emesso dal questore di Pisa, al quale non aveva ottemperato ed è stato pertanto denunciato. L’altro connazionale, invece, era totalmente privo di documenti e clandestino.
I due stranieri sono stati, quindi, prima accompagnati in questura per essere sottoposti a foto segnalamento della Polizia Scientifica e poi messi a disposizione dell’Ufficio immigrazione per le pratiche inerenti l’espulsione. I poliziotti si sono quindi attivati richiedendo alla Direzione Centrale per l’Immigrazione del Dipartimento della PS due posti ad uno dei tre CIE esistenti in Italia.
Al termine degli accertamenti, data la mancata disponibilità di posti ai centri di identificazione ed espulsione è stato loro intimato, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, di allontanarsi dal territorio nazionale entro 7 giorni, con decreto del Questore di Siena. La seconda giornata fieristica si è così conclusa in maniera positiva senza particolari problematiche per l’ordine e la sicurezza pubblica, così come quella precedente di domenica 2 ottobre a livello locale.
Domenica, nell’ambito della stessa fiera, svoltasi di pomeriggio, alcuni extracomunitari giunti a bordo del treno alla stazione di Sinalunga, alla vista delle forze dell’ordine hanno evitato di scendere e hanno poi proseguito la corsa fino al capolinea a Chiusi, per poi salire a bordo di un treno diretto a Firenze, senza biglietto, e fermarsi alla stazione SMN di Firenze dove hanno creato disagi e ritardi ai treni.
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