Donne immigrate, la diversità è arricchimento

Si è svolto alla festa Pd di Pieve di Sinalunga un incontro sull’immigrazione, in particolare di donne immigrate e dei progetti ad esse collegate

SINALUNGA — Presente all’iniziativa la presidente dell’Arci Provinciale Serenella Pallecchi, da sempre in prima fila nelle tematiche legate all’immigrazione, referente della Rete Migrant Women Lucia Musso, rete tra istituzioni ed associazioni che dal 2009 opera in Valdichiana ed infine l’assessore alle politiche sociali, pubblica istruzione e pari opportunità del Comune di Sinalunga Laura Mannucci.

Nel corso dell’incontro alcune donne immigrate hanno presentato una tipicità del loro territorio e daranno voce ai sogni e alle aspettative che le hanno indotte ad abbandonare il loro Paese

“E’ un incontro che avviene in un momento particolare dove la discussione sul tema dell’immigrazione è quasi quotidiana, sui giornali o i social – riferisce Iliano Boldi, coordinatore del circolo della Pieve di Sinalunga - ma a noi interessa affrontare le questioni non in modo generico, ma rivolgendo l’attenzione a degli aspetti particolari, come in questo caso il ruolo delle donne”.

“Il ruolo delle donne nell’ambito di una conoscenza di culture differenti a mio parere è importante - dice la portavoce Rossella Cottone - sono loro che cercano di trasmettere ai figli quei valori di rispetto, solidarietà e soprattutto aspettative per un futuro migliore. Parlando con alcune mi hanno raccontato del desiderio di riscatto da una vita spesso piena di sacrifici e stenti che si sono trovate ad affrontare e non è semplice ritrovarsi in un Paese straniero dove tutti ti osservano e sono facili ad esprimere giudizi senza tener conto di tutto ciò che vi è dietro. Penso che sia importante realizzare occasioni di confronto e dialogo del genere per consentire soprattutto alle donne di esprimere la loro opinione sul tema ed in particolare su cosa effettivamente bisognerebbe realizzare per rafforzare quella coesione e solidarietà sociale, che sono alla base della pacifica e rispettosa convivenza fra le diverse e differenti identità”

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