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Politica domenica 03 maggio 2015 ore 15:22

Raspanti (Pd) per una società piu solidale

Raspanti (PD): “Servono amministratori capaci per una società più solidale”, così parla la candidata Pd alle regionali del 31 Maggio prossimo



SIENA — “Abbiamo bisogno di una società solidale con un'amministrazione pubblica capace e aperta al dialogo, che prenda esempio dal terzo settore: che riduca il carico fiscale sulle piccole e medie imprese, che sia attenta ai bisogni delle piccole comunità.”

Raspanti continua: "In questi giorni ho ricevuto tante dimostrazioni d'affetto, tanti messaggi di incoraggiamento che hanno rafforzato la mia convinzione per affrontare questa campagna elettorale. Vorrei portare in Consiglio Regionale la nostra visione di una società migliore, nella quale la politica si mette a servizio del bene comune, dov'è c'è attenzione per ogni piccola comunità, dove c'è sempre spazio per la solidarietà, dove c'è il massimo rispetto per ogni identità.

Mi sono sempre definita come una mamma prestata alla politica, e della politica ho fatto una missione, per rappresentare degnamente i cittadini. Ma provengo dal mondo dell'agricoltura e conosco bene la realtà delle piccole e medie aziende, con tutte le difficoltà che questo settore sta affrontando: c'è bisogno di alleggerire il carico fiscale sulle piccole e medie imprese, semplificare l'apparato burocratico, investire in trasparenza e innovazione.

Intendo oppormi con forza a tutti coloro che si riconoscono nel personalismo, che fanno politica per i propri interessi e per le rispettive poltrone, senza attenzione per i territori e per i loro abitanti. Ai manager che usano la burocrazia per mettere a posto i bilanci e dimenticano il benessere delle persone, voglio opporre l'esperienza dell'associazionismo e del terzo settore, che nei nostri territori dimostrano i concetti di solidarietà e di appartenenza ad una comunità". 

La candidata conclude: "Per questo sarà importante che il coraggio delle donne arrivi fino in Regione. Per farlo basterà cogliere l'opportunità di esprimere una preferenza multipla, ovvero votare sia per un uomo che per una donna. Il prossimo 31 Maggio il coraggio delle donne incrocerà inesorabilmente il coraggio di tutti quegli uomini che esprimeranno con convinzione la doppia preferenza!


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