Attualità venerdì 18 dicembre 2020 ore 15:41
Chianina e Syrah, la rinascita è “servita”

Ufficializzate le date dell'evento nazionale: dal 21 al 23 maggio il gotha dell'enogastronomia si dà appuntamento nella città etrusca
CORTONA — La rinascita riparte dalla speranza ma anche dalla
resilienza, dal coraggio di continuare a costruire e di non cedere terreno alla
paura. E’ il caso di un’eccellenza tra le eccellenze, creatura di Terre Etrusche
e della genialità di Vittorio Camorri che ha reagito alla pandemia proponendo
pacchetti turistici, esperienze di gusto, soggiorni nella campagna della Valdichiana “Covid
free”. Movimento contro stasi, speranza contro paura.
Ora c’è un passo in più perché
sono state fissare le date dell’edizione 2021 di Chianina e Syrah: dal 21 al 23
maggio 2021, a Cortona. Esattamente a marzo dello scorso anno era tutto pronto
per la kermesse di rilievi nazionale, quando il Dpcm del governo bloccò
tutto e tutta l’Italia per l’avanzare della pandemia.
“E’ passato quasi un anno e abbiamo deciso di
ripartire con la speranza di poter rinascere
e che sarà possibile organizzare la quinta edizione di Chianina e Syrah,
l’evento tanto atteso sia dagli operatori del territorio che dal panorama enogastronomico italiano. Lo
spostamento a fine maggio - spiega Vittorio Camorri, presidente di Terretrusche
Events, ideatore dell’evento ed organizzatore
assieme al Consorzio Vini Cortona - è in linea con la revisione del
posizionamento dei calendari delle principali fiere internazionali italiane ed
estere”. Una decisione “strategica, che non solo ci darà nell’immediato la speranza di poter ripartire, ma che ci permetterà anche di poter lavorare fin da subito per il
più grande evento della Valdichiana”, spiega Camorri.
L’edizione 2021 non calibrerà l’attenzione solo sulle
produzioni locali di Chianina e il Syrah. “Vogliamo creare anche momenti di
contaminazione tra grandi chef e realtà locali, e soprattutto diffondere la
cultura del buon vivere in terra toscana per incrementare i flussi turistici
anche nei periodi di bassa stagione”.
Il coinvolgimento del Consorzio Vini Cortona
nell’organizzazione dell’evento annuale “nel quale si ritrovassero insieme
tutte le migliori espressioni di Syrah in Italia e, in futuro internazionali,
in una tre giorni di degustazioni, presentazioni ed approfondimenti su questo
nostro caro vitigno” è la cifra del format di Camorri.
L’obiettivo, afferma Stefano
Amerighi presidente del Consorzio è “far diventare Cortona Capitale della
Syrah per alcuni giorni all’anno. Tutto questo attraverso un convegno
internazionale, masterclass degustazioni ed una vera anteprima delle Syrah, in
un contesto di scambio e di crescita tra produttori, appassionati ed
esperti. Il tutto condito dalla
straordinaria visione organizzativa di Vittorio e di Terretrusche”.
Il sindaco di Cortona Luciano Meoni assicura: “Vogliamo sostenere e collaborare a questo progetto divenuto nel tempo punto di riferimento per produttori, allevatori, professionisti di settore, stampa specializzata e appassionati che amano e lavorano con la razza Chianina e il vitigno nella speranza di poter ripartire da Cortona per il dopo-Covid puntando a farla diventare città ideale del Buon Vivere in Terra di Toscana”.
Lucia Bigozzi
© Riproduzione riservata
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