Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:MONTEPULCIANO15°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
venerdì 26 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Meloni: «Papa Francesco parteciperà a G7 a tavolo su intelligenza artificiale»

Attualità sabato 13 marzo 2021 ore 07:00

Lo Zuccherificio raccontato da Ferruccio Fabilli

E' uscito il libro del giornalista che narra la storia economica, e non solo, della ex Sadam e dello sviluppo che ha investito l'intera vallata



CASTIGLION FIORENTINO — Dall’incarico di svolgere una ricerca sulle graduali e varie trasformazioni in Valdichiana nasce il libro di Ferruccio Fabilli, dal titolo “Lo Zuccherificio Castiglionese, locomotiva di trasformazioni socioeconomiche (1961-2005)”, che ha il patrocinio del comune di Castiglion Fiorentino. 

“In pochi mesi – racconta il giornalista - ho trovato quanto necessario per dirmi soddisfatto nell’aver ricostruito un racconto esauriente che, dalla fondazione all’intera vita dello Zuccherificio, spaziava sulla storia politica socio-economica antropologica e demografica di Castiglion Fiorentino”. 

Lo Zuccherificio è inserito, a pieno titolo, nella storia nazionale della bieticoltura e industria saccarifera, percorrendone la fasi apicali, nella massima produzione nazionale, fino alla sua chiusura. Coincisa con scelte UE: nel ridurre la produzione europea al 30% dei valori massimi raggiunti, negli anni ’70-80. La storia evoca il ruolo di Federconsorzi, gigante delle politiche agricole, fino al fallimento, coinciso col passaggio di gestione della fabbrica a SADAM di Maccaferri. 

E l’importante ruolo di Amintore Fanfani che ebbe un peso decisivo nel collocare a Castiglion Fiorentino lo zuccherificio. Quell’ intervento scaturì nel Comune, e, in parte nell’area circostante, processi virtuosi di sviluppo, che, in altre zone, furono trainati dall’industria extra agricola. 

“Auguro, a Castiglion Fiorentino, una ‘rinascita’ economica, a partire dal riuso dell’area ex Zuccherificio con attività innovative e performanti che avrebbero ricadute positive sull’intera Valdichiana, fungendo anche da modello da seguire” aggiunge, infine, l’autore del libro Ferruccio Fabilli

“Caso vuole che l’uscita del libro coincida con fasi decisive sul destino dell’area dell’ex stabilimento, dismessa nel 2007, e acquisita di recente dalla GIBBI srl. Combinazione di eventi che lega temi prioritari per l’amministrazione comunale - conclude l’assessore alla Cultura, Massimiliano Lachi - Dopo un quindicennio di vuoto decisionale, sul destino dell’area dismessa, poterne seguire la nuova rinascita, una ripartenza decisiva, tramite il riuso dell’area strategica per il futuro Castiglionese. Alla nuova Società proprietaria diciamo di volgere lo sguardo alle potenzialità del territorio, alla sua rete di attività imprenditoriali, innovative ed espansive. Alcune delle quali, partecipando all’asta pubblica, hanno già dimostrato propensione a investire. L’amministrazione comunale contribuirà affinché la rinascita dell’area del Giuncheto sia portatrice di nuovo benessere socioeconomico, adeguato ai tempi, come fu Lo Zuccherificio Castiglionese per oltre un quarantennio”. 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Civitella in Val di Chiana ha accolto il presidente della Repubblica Mattarella scelta per celebrare il 25 aprile
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Attualità

Attualità

Attualità

Attualità