Attualità lunedì 31 ottobre 2016 ore 18:17
Nascono comitati “Civici e Riformatori per il NO"
Nell'avvicinarsi alla data del referendum dl 4 dicembre, anche nel territorio aretino si registra una forte mobilitazione
AREZZO — In queste settimane di campagna referendaria, anche nella provincia di Arezzo nascono i comitati “Civici e Riformatori per il NO”.
Aderendo al “Manifesto nazionale sulla Crisi della Democrazia” ed alla piattaforma web www.ilnocheserve.it , si costituiscono i seguenti Comitati: “Arezzo per il NO”, “Civici e Riformatori per il NO-Arezzo” con sede nel capoluogo; “Io voto NO – Pieve Santo Stefano” per la Valtiberina; “Casentino per il NO” con sede a Capolona, “Il NO che Serve – Terontola 1” per la città di Cortona e “Valdichiana per il NO-Civici e Riformatori” con sede a Marciano.
Promotori sono tutti quei cittadini che si riconoscono nella battaglia a difesa della costituzione, i quali provengono sia dalla società civile sia dall'associazionismo liberal-popolare.
Già attiva la pagina Facebook del coordinamento provinciale “Comitati Civici e Riformatori – Il No che Serve Arezzo” e la mail di riferimento arezzounica@gmail.com; seguiranno eventi tematici nel territorio.
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