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Attualità mercoledì 03 maggio 2023 ore 12:00
Una borsa di studio per ricordare Federica
Appuntamento per commemorare la giovane studentessa morta e nell'occasione consegnare un assegno per studenti in sua memoria
SIENA — Una cerimonia per non dimenticare una giovane vita spezzata nel momento di maggiore fiducia verso il futuro. Si terrà giovedì 4 maggio alle ore 14.30 la presentazione del premio di studio intitolato alla memoria di Federica Canneti, studentessa dell’Università di Siena, iscritta al corso di laurea in Ostetricia, tragicamente scomparsa lo scorso ottobre. L’iniziativa si terrà presso l’Aula Magna del palazzo del Rettorato, Banchi di Sotto 55, a Siena.
Saranno presenti il Rettore dell’Università di Siena, Roberto Di Pietra; il Direttore della ONG-ONLUS Medici con l’Africa Cuamm, Don Dante Carraro; la Presidente dell’Ordine Professionale Ostetriche, Antonella Cinotti, insieme a studentesse, studenti e docenti del corso.
La presentazione del premio sarà affidata al professor Giuseppe Morgante, presidente del Corso di Laurea in Ostetricia; cui seguirà il ricordo delle compagne di studi e l’intervento delle delegata del Rettore alla Didattica, professoressa Paola Piomboni.
In memoria di Federica, studentessa del corso di Laurea in Ostetricia scomparsa a soli 22 a ottobre scorso a seguito di un incidente stradale, la sua famiglia si è fatta promotrice di una raccolta di fondi che ha permesso l’istituzione di un premio di studio annuale, per otto anni, rivolto studentesse e studenti del Corso di laurea in Ostetricia desiderosi di implementare le proprie conoscenze e competenze professionali in contesti difficili e con risorse limitate.
L’iniziativa vuole così ricordare il desiderio di Federica, originaria di Castiglion Fiorentino (Arezzo) e studentessa a Siena, di fare un’esperienza professionale con Medici con l’Africa Cuamm, che è la prima ONG in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane.
La presentazione sarà anche l’occasione per celebrare la Giornata Internazionale delle Ostetriche che ricorre il 5 maggio e dare valore ai contenuti di qualità attraverso la cultura della cooperazione e della responsabilità umana e professionale, obiettivi intrinseci alla formazione accademica.
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