Quattro sindaci scommettono su un monte

I Comuni di Cetona, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Radicofani firmano il protocollo per la valorizzazione culturale e turistica del Monte Cetona

SARTEANO — C’è una Croce a dividere Valdichiana e Val d’Orcia. Sta sul Monte Cetona, a 1148 metri sul livello del mare. È il simbolo di un paesaggio di rara bellezza per il quale, ora, quattro Comuni hanno deciso di scendere in campo per promuoverlo e valorizzarlo.

Cetona, San Casciano dei Bagni, Sarteano e Radicofani, borghi alle pendici della montagna, hanno firmato un protocollo d’intesa col placet unanime dei rispettivi Consigli comunali.
L’atto della firma è avvenuto nel luogo simbolo del progetto di rilancio del Monte Cetona, ovvero Fontevetriana, il borgo rurale più vicino alla vetta.
L’impegno assunto dai quattro primi cittadini è quello di tutelare e far conoscere il territorio del Monte Cetona, innestando un circuito virtuoso tra cultura, natura ed economia locale.

“È stato un passaggio naturale - affermano i sindaci Roberto Cottini, Agnese Carletti, Francesco Landi e Francesco Fabbrizzi -. Le nostre comunità sono legate da sempre da rapporti familiari, di amicizia, di lavoro. I siti archeologici e i nostri musei raccontano di legami stretti da sempre. Si condividono le stesse pratiche agronomiche e i prodotti tradizionali locali frutto della nostra ambita terra”.
L’obiettivo dichiarato è “lavorare sempre più uniti alla valorizzazione del Monte Cetona che, d’ora in poi, sarà all’ordine del giorno anche nelle politiche di promozione degli ambiti turistici della Valdichiana Senese e della Val d’Orcia”. Si parte con la mappatura dei sentieri escursionistici sul monte partendo dalle piazze dei borghi in un itinerario che comprende anche aziende e laboratori dell’artigianato alimentare dei “Sapori del Monte Cetona”.

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