Progetto ambizioso per la capitale del blues

Sono due le finaliste che si contenderanno il riconoscimento a capitale europea del blues, oltre a Torrita, candidata anche la norvegese Notodden.

TORRITA DI SIENA — “Stiamo preparato il piano ed il progetto necessario per poter essere candidati – spiega il primo cittadino torritese Grazi –. Abbiamo immediatamente recepito l’idea che è arrivata da Luca Romani, il presidente, e dagli amici del Torrita blues e vederci riconosciuto questo titolo sarebbe molto importante per noi. In un fine settimana accoglieremmo tra le duemila e le tremila persone, così per alcuni giorni Torrita di Siena sarebbe al centro dell’Europa”.

La cittadina della Valdichiana sogna nella speranza di vedersi assegnato questo riconoscimento che fino ad oggi ha premiato città come Berlino, Tolosa, Riga, Bruxelles.

Aggiudicarsi il titolo significherebbe vedere arrivare a Torrita le migliori band europee del blues per partecipare ad una competizione in base alla quale solo la migliore di queste poi volerà a Memphis, negli Stati Uniti d’America, per i Grammy Blues Awards.

Nell’attuale capitale europea del blues, Bruxelles, il 14 Marzo verrà resa nota la decisione della giuria dell’Ebu, la European Blues Union.

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