Chiude lo sportello bancario, sindaco critico

Disappunto di Meoni sulla decisione presa per Mercatale da Intesa. Intanto però la Popolare di Cortona assicura una nuova formula di presidio

CORTONA — "Esprimiamo il nostro disappunto per la scelta di Banca Intesa di procedere alla chiusura dello sportello Cassa Risparmio di Firenze a Mercatale - dichiara il sindaco Luciano Meoni - di contro esprimiamo invece soddisfazione per l’iniziativa di Banca Popolare di Cortona di investire in una nuova formula di presidio in questa parte territorio cortonese".

Il primo cittadino cortonese raccoglie e fa proprie le preoccupazioni della comunità locale a seguito degli articoli stampa in cui i sindacati hanno reso note le intenzioni del gruppo Intesa San Paolo di cessare la loro filiale, pochi mesi dopo da un’analoga decisione del Monte dei Paschi di Siena.

"Il presidio bancario è essenziale soprattutto nelle zone meno centrali come Mercatale - prosegue il sindaco Luciano Meoni - È qui che la popolazione più anziana, quella che ha meno dimestichezza con le applicazioni digitali, meriterebbe maggiore attenzione. Al riguardo ho recentemente avuto rassicurazioni dal direttore generale della Banca Popolare di Cortona riguardo l’apertura di uno sportello evoluto. Voglio ringraziare il direttore Roberto Calzini per aver formulato una proposta che vedrà compimento la prossima primavera. Grazia alla Bpc a Mercatale si potranno effettuare numerose operazioni bancarie anche con l’assistenza di un addetto. Si tratta di un nuovo segno di vicinanza della Banca Popolare di Cortona nei confronti della propria comunità".

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