Villa Mazzi e asilo, così la riqualificazione

CIVITELLA — Presentato nella Sala del Consiglio comunale di Civitella a Badia al Pino, dal sindaco Andrea Tavarnesi il progetto di ristrutturazione della scuola dell’infanzia “Lo Scoiattolo” e riqualificazione di Villa Mazzi a Oliveto. Presenti l’assessore ai lavori pubblici Ivano Capacci, il progettista architetto Remo Polezzi, il dirigente dell’ufficio tecnico ingegnere Luca Niccolai e membri della Giunta.

“Villa Mazzi ha una storia importante – ha spiegato il primo cittadino – È un immobile che nel 1927 fu acquistato dalla famiglia Mazzi dai Conti Barbolani e che, come noto, tra il 1940 e il 1945 è stato utilizzato come campo di concentramento. Nel 1978 l’immobile è stato acquistato dall’amministrazione comunale di Civitella per la scuola elementare della frazione di Albergo e Oliveto. Tra il 1980 e il 1985 ha avuto una prima ristrutturazione. Nel 2002 è stato realizzato il Centro di documentazione. Nel 2005 il Comune di Civitella, nell’ambito della riclassificazione nazionale, viene classificato come un comune sismico di livello 3. La norma prevedeva di andare a fare le verifiche sismiche per gli edifici strategici come le scuole. Il Comune di Civitella inizia un percorso di verifica in tutti i fabbricati scolastici e non solo per ottemperare a questo obbligo. I risultati su Villa Mazzi portano alla non verifica statica dell’immobile e di conseguenza l’amministrazione chiude nel giugno 2016 l’immobile all’utilizzo scolastico e a settembre dello stesso anno sposta la scuola dell’Infanzia Lo Scoiattolo nella sede attuale. La passata amministrazione ha avuto come obiettivo principale quello di rendere di nuovo fruibile quello che è il fabbricato come scuola dell’infanzia. Inizia quindi una fase di progettazione durata quattro anni. Nel maggio 2021 viene approvato il progetto definitivo sull’immobile”.

Gli obiettivi dell’intervento prevedono innanzitutto un consolidamento statico del fabbricato, un miglioramento sismico, un adeguamento alla normativa antincendio del fabbricato stesso, una ristrutturazione ed una riorganizzazione funzionale, un adeguamento impiantistico e una sostituzione completa di tutti gli infissi. 

Il progetto prevede la realizzazione della Scuola dell’Infanzia Lo Scoiattolo al piano terra, piano primo e secondo dell’immobile, con aule didattiche e aule giochi, che lo proietta verso il futuro in termini di spazi per i bambini. Prevede inoltre la realizzazione di un Centro di documentazione al piano seminterrato del fabbricato e una sala conferenze al piano terra. 

Ecco, infine, le tempistiche di intervento: entro maggio 2022 approvazione di un progetto esecutivo, entro luglio ci sarà la gara d’appalto ed entro ottobre di quest’anno l’affidamento dei lavori. Entro gennaio 2023 è previsto l’inizio dei lavori ed entro il gennaio 2025 si prevede la loro conclusione. La scorsa amministrazione, con il progetto di fattibilità e quello Villadefinitivo, nel 2021 ha partecipato a dei bandi nazionali tra cui quello promosso dal Ministero degli Interni per la messa in sicurezza di edifici e territorio. Questo bando nel 2021 è stato rifinanziato con i fondi del Pnrr e il Comune di Civitella ha ottenuto un finanziamento per un quadro economico complessivo di 2.305.000 euro.

---

Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI