I messaggini arrivano sui telefoni degli utenti toscani a nome di presunti uffici sanitari. In realtà non è così, ecco come non incappare in truffe
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Attualità sabato 27 marzo 2021 ore 18:30
Tamponi alla popolazione, in 1.800 a Chianciano
"Territori Sicuri" in programma oggi e domani al parco termale "Acquasanta". Il sindaco Marchetti sottolinea l'importanza dell'iniziativa
CHIANCIANO TERME — E' il turno di Chianciano Terme. "Territori Sicuri", il progetto voluto da Regione Toscana e Asl approda nella città termale per una due giorni di controlli sulla popolazione.
Sono circa 1.800 le persone, da questa mattina e fino a domani pomeriggio, in fila per effettuare un tampone all’interno del parco termale Acquasanta a Chianciano Terme.
Obiettivo, individuare i positivi asintomatici al Covid-19 e riuscire così a bloccare la diffusione del contagio.
“È un’iniziativa importante – spiega Roberto Pulcinelli, direttore della zona Valdichiana-Amiata-Valdorcia dell’Asl Toscana sud est – perché consente di raggiungere una parte importante della popolazione, oltre a quella che già partecipa ad altre iniziative di tracciamento".
Il sindaco della località termale Andrea Marchetti sottolinea quanto il progetto sia “fondamentale per chi, come noi, dall’inizio della pandemia ha compreso l’importazione delle ‘tre t’, cioè testare, tracciare, trattare. Da alcune settimane avevamo chiesto di alzare la soglia dell’attenzione, i casi dell’ultima settimana purtroppo ci hanno dato ragione portando a questa iniziativa per la quale ringraziamo Regione e Asl. Siamo contenti della risposta della popolazione, i cittadini anche in questo caso hanno dimostrato senso di responsabilità e di saper rispondere alle difficoltà della pandemia”.
I tamponi verranno effettuati questo pomeriggio fino alle 19 e domani con orario 9-13, 14-19. I risultati dei tamponi saranno disponibili sul portale referticovid.sanita.toscana.it.Il progetto “Territori sicuri” è promosso dall’assessorato alla sanità della Regione Toscana con Anci, Upi, Misericordie, Pubbliche Assistenze Riunite e Croce Rossa Italiana, insieme agli operatori sanitari, la medicina generale e la pediatria di famiglia, oltre ad Ars Toscana, alle Asl e alle Società della salute.
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