Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:MONTEPULCIANO16°  QuiNews.net
Qui News valdichiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali valdichiana
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Cosa ha detto Bonelli su Salis prima di ufficializzare la candidatura

Attualità venerdì 14 agosto 2020 ore 09:43

Cani catturati, la Asl decide su ogni singolo caso

Lyssavirus, il Comune raccoglie le richieste dei proprietari. Il Servizio di Veterinaria valuterà se l'animale potrà tornare a casa



AREZZO — Per i cani catturati nel periodo tra il 27 giugno e il 13 agosto, al momento tenuti al canile sanitario del Comune di Arezzo, deciderà il Servizio Veterinario della Asl, che potrà consentire di continuare il periodo di vigilanza da Lyssavirus al proprio domicilio. 

Lo rende noto l'Azienda sanitaria: il periodo di osservazione durerà comunque 6 mesi. Le richieste che arriveranno al sindaco di completare il periodo di osservazione veterinaria presso le abitazioni dei proprietari anziché nel canile,saranno, su richiesta del Comune, prese in considerazione singolarmente dal Servizio Veterinario della ASL in modo da accertare se ricorrano le condizioni di sicurezza per il cane, per gli altri animali eventualmente conviventi e per i proprietari stessi. Valutando anche il periodo nel quale i cani sono stati vaganti e quindi non sottoposti a controllo da parte dei proprietari. E infine le motivazioni per cui si sono potuti allontanare in modo da stabilire che le stesse non si possano ripetere.

Attualmente sono in corso ulteriori accertamenti sulle popolazioni di chirotteri presenti nel territorio del Comune di Arezzo da parte del Centro di Referenza dell'Istituto Zooprofilattico delle Venezie per una valutazione epidemiologica del caso.

La Asl raccomanda quindi a tutti i proprietari di cani e gatti un'attenta conduzione dei propri animali in modo da evitare eventuali fughe, oltre alla pronta segnalazione al proprio veterinario se dovesse insorgere qualsiasi sintomo che possa far sospettare l'inizio della malattia. Tra i sintomi più ricorrenti: cambiamento d'indole, tendenza a mordere, manifestazioni di paralisi e impossibilità alla deglutizione.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
I banditi, entrati praticando un foro nel muro, hanno aperto tre casseforti e sono fuggiti con un bottino da 100mila euro
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Cronaca

Attualità