Cantarelli pensa a Pitti con tante incognite

In attesa di conoscere le sorti dell'azienda, è ormai quasi certa la partecipazione di Cantarelli alla prossima edizione di Pitti Uomo di Firenze

CORTONA — La notizia della partecipazione di Cantarelli a Pitti Uom è emersa durante il vertice tenutosi nei giorni scorsi in Prefettura ad Arezzo indetta per fare il punto sulla sorte dell'azienda specializzata in abbigliamento uomo che occupa circa 200 persone, di cui la metà in cassa integrazione.

Dopo due aste andate a vuoto, sembra che ci sia una terza ditta italo-bulgara che sarebbe in pole position per l'acquisto. La nuova ditta assumerebbe circa 100 dei dipendenti dell'organico della Cantarelli, inferiore ai 250 addetti attuali ma superiore alle 30/50 unità di cui si era arrivati a parlare nei mesi scorsi.

Il prefetto di Arezzo Clara Vaccaro ha ricevuto la delegazione sindacale e il commissario che attualmente amministra l'azienda aretina. Nel frattempo è stata organizzata un'assemblea in fabbrica per fare la sintesi del lavoro svolto, in primo piano la partecipazione a Pitti Uomo.

Ore di attesa per varie possibilità e scenari che si potrebbero aprire dall'incontro con i sindacati, ma anche alimentate anche dalla presenza del commissario a Roma, al Ministero dello Sviluppo Economico per rappresentare la situazione che si è venuta a creare.

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