Il consiglio regionale ha dato il via libera alla nuova legge sul riordino delle funzioni delle province, individuando le nuove competenze delle conferenze dei Comuni e allegando l’elenco dei dipendenti provinciali, circa un migliaio in Toscana, che a breve saranno riassorbiti dalla Regione. La legge è la prima adottata in Italia, anticipa un processo di scala nazionale ed è stata approvata con 24 voti a favore del Pd mentre le opposizioni hanno votato contro e i due consiglieri di Sì Toscana a sinistra si sono astenuti.
Il Pd ha presentato anche un ordine del giorno con cui impegna la giunta a ritornare sopra alcune funzioni sovra comunali strategiche, come la protezione civile, il servizio antincendio e la forestazione. L’obiettivo prioritario resta la continuità dei servizi in questa complessa fase di passaggio.